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Dizion. 3° Ed. .
SOMMERGERE
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SOMMERGERE.
Definiz: | Affogare, mettere in fondo, e dicesi propriamente dell'acque. Latin. submergere,
mergere. |
Esempio: | Dant. Purg. 31. Abbracciommi la testa, e mi sommerse Ove convenne, ch'io l'acqua
inghiottissi (cioè tuffò) |
Esempio: | Cr. 2. 18. 5. Acciocchè i torrenti, che vengono dal monte non cuoprano, e
sommergano i semi, che sono nella valle gittati. |
Esempio: | Declam. Quintil. C. A colui porgerei la mano, il quale, stanco per combattimento
de' membri, si sommergesse. |
Esempio: | Boc. Nov. 41. 14. Calate le vele, o voi aspettate d'esser vinti, e sommersi in
Mare. (Latin. mergi, submergi, obrui) |
Esempio: | Dant. Inf. 18. Quaggiù m'hanno sommerso le lusinghe, Ond'io non ebbi mai la lingua
stucca. |
Esempio: | Laber. n. 57. Colle nostre malvage opere continuamente ci andiamo sommergendo.
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Esempio: | Pist. Cic. a Quin. Che tu non ti lasci soperchiare, ne sommergere dalla grandezza
delle faccende [cioè sopraffare] |
Esempio: | Dan. Inf. 28. Questi scacciato il dubitar sommerse In Cesare (cioè tolse
via) |
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