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CARRO.
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CARRO.
Definiz: Arnese noto con due ruote, il quale tirato da cavalli, o da buoi serve a portar robe attorno. Lat. cisium, carruca. Gr. καροῦκα.
Esempio: G. V. 12. 66. 3. Furono ben tosto rimbeccati, chi su i carri, e sotto i carri alla coverta di sargani, e drappi.
Esempio: Petr. cap. 1. Vien catenato Giove innanzi al carro.
Esempio: Dant. Inf. 26. E qual colui, che si vengiò cogli orsi, Vide il carro d'Elía al dipartire.
Definiz: §. I. Carro, si chiama la Costellazione, altrimenti detta Orsa maggiore, le di cui stelle stanno a simiglianza di carro. Lat. currus. Gr. ἅμαξα.
Esempio: Bocc. g. 6. f. 9. Quelle, le quali il carro di tramontana guardava, tutte eran boschi di querciuoli.
Esempio: Dant. Inf. 11. E 'l carro tutto sovra 'l coro giace.
Esempio: Petr. canz. 5. 3. Inghilterra coll'isole, che bagna L'oceano intra 'l carro, e le colonne.
Esempio: Libr. cur. malatt. Quest'erba si colga quando tramonta il carro.
Esempio: E Libr. cur. malatt. altrove: Le stelle del carro sono di naturalezza simile a Marte.
Definiz: §. II. Carro, per Carrata. Lat. carpentum.
Esempio: Cr. 2. 13. 28. È da sapere, che d'un carro di paglia si fanno da quattro infino in sei carra di letame.
Definiz: §. III. A carra, o A carri, posto avverbialm. vale In quantità. Lat. exuberanter. Gr. ἄδδην.
Esempio: Bern. Orl. 2. 4. 75. Ma pur al fin di vincer si conforta, Se nascessero a some, a balle, a carra.
Definiz: §. IV. Dire altrui un carro di villaníe, vale Dirli molte villaníe. Lat. conviciis aliquem onerare. Gr. πᾶσαν βλασφημίαν βλασφημεῖν.
Esempio: Fir. As. 243. Giunto il lavoratore a' frati, disse loro un carro di villanía.
Esempio: E Luc. 4. 1. Dico, che tu vadia alla volta sua, e che tu gli dica un carro di villaníe.
Definiz: §. V. Si dice in proverb. Chi fa 'l carro lo sa disfare; che tanto è a dire, che Chi sa dare, sa torre. Lat. qui potest servare, perdere etiam potest.
Esempio: Ambr. Furt. 5. 14. Chi fa 'l carro, lo sa disfare.
Definiz: §. VI. Pure in proverb. Mettere il carro innanzi a' buoi, e dicesi di chi fa prima quello, che dovrebbe far dopo. Lat. praeposterè agere. Gr. προθύστερον ποιεῖν.
Esempio: Esp. P. N. Molte genti di religione mettono il carro innanzi a' buoi ec. e mettono innanzi ciò, che dee essere di dietro.
Esempio: Alleg. 118. Metterei dunque il carro innanzi a' buoi ec. S'io non portassi il debito rispetto A quattro condizion, che sono in voi.
Definiz: §. VII. Pigliar la lepre col carro, detto proverbialm. vale arrivare a' suoi fini con pazienza. Lat. festinare lentè. Gr. σπεύδειν βραδέως.
Esempio: Bellinc. Ma bisogna aspettar qualche bel tratto, E la lepre col carro aver pigliato.
Definiz: §. VIII. Carro, in termine di marinería, vale la Parte più grossa dell'antenna, che riguarda la prora. Lat. crassior antennae pars prorae obversa.
Definiz: §. IX. Onde Fare il carro colla vela, si dice, quando si fa passare l'antenna colla vela attaccata da una parte all'altra dell'albero.
Definiz: §. X. E Fare il carro a secco, si dice quando si fa passare l'antenna senza vela da una parte all'altra dell'albero.