Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . INDIRIZZO, e per sincope INDRIZZO. Apri Voce completa pag.579 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. INDIRIZZO Dizion. 2 ° Ed. INDIRIZZO Dizion. 3 ° Ed. INDIRIZZO Dizion. 5 ° Ed. » INDIRIZZO, e per sincope INDRIZZO.

INDIRIZZO, e per sincope INDRIZZO. Definiz: Sost. masc. L'atto e L'effetto dell'indirizzare e dell'indirizzarsi; Incamminamento, Avviamento, Direzione, e simili; anche figuratam. – Esempio: Cas. Pros. 3, 107: Il Turco è vecchio e mal sano, e potrebbe in così lungo spazio di tempo o morire, o pigliar altro indirizzo. Esempio: Segner. Sentim. Oraz. 56: Che mi faccia (Dio) incontrare qualche fidelissima guida per suo indirizzo (dell'anima) nella via spirituale, ec. Esempio: Bott. Stor. Amer. 1, 37: Determinarono di.... fare in modo, che il commercio d'America e d'Europa pigliasse almeno fino ad un certo segno un altro indirizzo. Esempio: Giobert. Ges. mod. 3, 301: Or chi non vede che.... questo non è già un inganno, ma un inviamento verso l'avvenire, un indirizzo verso quell'infinito, che ci viene rappresentato dalle condizioni del mondo e dalle leggi del pensiero, come il nostro ultimo fine? Esempio: E Giobert. Rinnov. 1, XII: Il quale [moto] appunto venne meno, perchè gli si volle dare un indirizzo diverso e contrario a quello che io aveva divisato. Esempio: E Giobert. Rinnov.5: La sua redenzione vuol.... essere italiana di principj, di mezzi, di norma, di processo, di fine, di spiriti e d'indirizzo. Definiz: § I. E per Direzione, Guida, di alcuno, ed altresì Governo, Reggimento, di chicchessia o checchessia; anche figuratam. – Esempio: Car. Trad. gr. 11: Il Signor Iddio.... volle.... che alcuni altri come pastori e maestri fossero proposti all'indirizzo della Chiesa. Esempio: Rucell. Or. Dial. R. 26: Ed egualmente di conseguire il bene ha per fine la turba degli affetti e delle passioni sotto l'indirizzo degli appetiti. Esempio: Dat. Vit. Pitt. 128: L'esperienza ci mostra essersi spesse volte dato il caso, che alcuni valenti scultori sieno stati da principio introdotti al disegno sotto l'indirizzo di qualche bravo pittore. Esempio: Baldin. Decenn. 6, 625: Gran fatto non fu che lo Spierre,... prima si ponesse ad imparare a disegnare ed intagliare da se stesso, e senza indirizzo di alcun maestro,... poi ec. Esempio: Salvin. Disc. 2, 41: Santa e divina cosa è il consiglio, lume, guida, governo e indirizzo delle azioni nostre. Esempio: Giobert. Ges. mod. 2, 368: Il falso Eusebio militava sotto l'indirizzo poco evangelico della Compagnia. Esempio: E Giobert. Ges. mod. 2, 374: Niuno sarebbe stato più al caso d'impedire o almen temperare quei crudeli rigori, che i Gesuiti, atteso l'autorità del sacerdozio, il nome dell'Ordine, la loro inframmettenza nelle case dei grandi e nelle corti dei principi, e l'indirizzo che spesso avevano delle coscienze dei governanti. Definiz: § II. E per Avviamento, Consiglio, Istruzione, circa a quel che è da farsi nelle varie contingenze della vita, o circa a qualche negozio. – Esempio: Galil. Comm. ep. 2, 6: Conoscendo l'importanza del negozio,... e il bisogno di consiglio e indirizzo di quanto io debba in ciò fare, ho risoluto di venir costà ec. Esempio: Panciat. Scritt. var. 238: Ricorrerò prima al suo consiglio, dichiarandomi di volere interamente condurmi secondo il suo indirizzo. Esempio: Pallav. Vit. Aless. 1, 101: Il Chigi, che l'avea conosciuto ed accarezzato giovanetto studente in Ferrara col dargli colà molti indirizzi, gli fu ospite in Colonia, e gli somministrò le più accurate istruzioni per la felicità, o almeno per la dignità, de' suoi futuri maneggi. Esempio: Red. Lett. 2, 396: Ha però S. A. S. una grande speranza, che anco questi [travagli] abbiano a calmare, e lo spera nella sua buona complessione, e ne' buoni indirizzi del signor Gornia suo medico. Esempio: Salvin. Disc. 1, 359: Venendo a fare un estratto delle sue prove, ed a stillarne, per così dire, un sunto sugoso, che potesse ai medicanti servire d'indirizzo e di regola, sembra sul bel principio atterrirgli in vece d'incoraggiargli. Definiz: § III. E per Condizione di vita, Stato, e simili. – Esempio: Car. Lett. fam. 3, 263: Io la supplico a farmi degno di questa grazia che le possa essere appresso per alcun tempo, solo perchè vegga e pratichi e consideri spezialmente gli andari della sua casa; che gli sarà la maggior disciplina che possa avere; fino a tanto che venga il tempo di dargli il suo indrizzo. Che non può esser altro.... che dargli moglie. Definiz: § IV. E per Inviamento, Invio, Spedizione, di checchessia; ma oggi in tal senso non è comune. – Esempio: Red. Lett. 2, 58: Rendo grazie a V. S. dello indirizzo, che mi ha fatto, de' libri.... Quando saranno arrivati pagherò il porto. Definiz: § V. E per Indicazione di luogo dove andare, di strada da tenere, di persone a cui far capo, e simili. – Esempio: Car. Lett. fam. 1, 8: E tirando a quella volta, maravigliosamente ci si presentarono alcuni Morbisciatti che ne diedero lingua od indirizzo per venir dove siamo. E questo è quanto al viaggio. Esempio: E Car. Eneid. 3, 257: Il Padre mio Per consiglio ne diè.... che di nuovo Ricorrendo di Febo al santo oraclo, Perdon gli si chiedesse.... Ed alfin del cammino e de la stanza Chiaro ne si traesse indrizzo e lume. Esempio: Cecch. Spirit. 1, 1: Io son fuori (Si può dir) di speranza di poterle (a una fanciulla amata) Parlare, non che altro. L. Fante. N. No. L. Famiglio? N. Manco. Io ho solo uno indirizzo, che M'è stato messo per le mani da uno. Avete voi veduto un uom salvatico Là dal Canto del Giglio, ec.? Definiz: § VI. E per Recapito. – Esempio: Bemb. Lett. 2, 202: Questa vi fo solamente acciò che diate alla rinchiusa, che va a M. Avila, buono e fedele indirizzo, perciocchè assai ciò m'importa. Esempio: Car. Lett. fam. 2, 224: La seconda [risposta] fu raccomandata al Tramezzino libraro qui, il quale me ne fece istanza per parte del Passero librar vostro, con chi ha corrispondenza, assecurandomi che arebbe indirizzo sicurissimo. Definiz: § VII. Detto di opere dell'ingegno, vale Dedica, Intitolazione, ad alcuno, fatta per mezzo di lettera o d'iscrizione. – Esempio: Red. Lett. 2, 21: Io non ho parole da poter render grazie alla sua impareggiabile gentilezza per l'onore, che le è piaciuto di farmi coll'indirizzo della sua gentilissima e latinissima elegia. Definiz: § VIII. Comunemente vale Quello scritto che si fa sulle lettere e pacchi, o si appone su fagotti, bauli, e simili, che si spediscono, e col quale s'indicano il nome e cognome, il domicilio, il paese, della persona, cui dette cose sono mandate; Soprascritta, Sopraccarta, Direzione. – Esempio: Car. Lett. fam. 3, 362: L'indirizzo non fu fatto a voi, perchè io non sapea, come ancora non so, il nome dell'Accademia, nè sapeva a chi mi dovessi scrivere di voi. Esempio: Red. Lett. 1, 289: Quest'altro ordinario infallibilmente la servirò di mandargli (i termometri) costì a Padova col solito indirizzo di Venezia.