Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . MANRITTO e MARRITTO. Apri Voce completa pag.890 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 5 ° Ed. » MANRITTO e MARRITTO. Dizion. 5 ° Ed. MANRITTO. – Dizion. 5 ° Ed. MANDRITTO, MANDIRITTO, e MANRITTO

MANRITTO e MARRITTO. Definiz: Add. Aggiunto di qualche membro del corpo umano; ed altresì, per estensione, di lato, parte, e simili: ed è lo stesso che Destro. – Esempio: Fag. Comm. 3, 54: Tieni, mettiti in tanto un neo dalla parte marritta, quanto puoi più vicino alle labbra, se vuoi avere una buona fortuna e un bel marito. Definiz: § E detto di persona, vale Che si serve della mano destra: usato come il contrario di Mancino. – Esempio: Adim. A. Ador. Mag. 125: Lo farò io, che son mancino e manritto. Esempio: Fiorett. B. Proginn. 1, 60: Nome d'un guerriero, mancino e manritto a ferire, ec. Esempio: Rucell. Or. Dial. 118: Platone però tiene tutti essere per natura mancini e manritti, cioè essere uguale l'inclinazione o prontezza al moto, e o per ignoranza o per trascuraggine dell’uomo nascere che divengano o manritti solamente o mancini.