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Dizion. 5° Ed. .
ABBRONZATO.
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ABBRONZATO. Definiz: | Partic. pass. di Abbronzare. − | Esempio: | Adr. G. B. Lett. 15: Fu molto lodato di lui.... una tavola, che era a Rodi,.... la quale, abbronzata tre volte dalla saetta e non iscolorita, accresceva la maraviglia. | Esempio: | Salvin. Annot. Tanc. 540: Il sole tigne le carni, le quali riescon bronzine, perchè abbronzate dal fuoco solare. |
Definiz: | § I. E in forma d'Add. Abbruciacchiato, e annerito alla superficie. − |
Esempio: | Dav. Tac. 1, 187: Eccoti a corsa frotte di barbari con gran sassi, pali abbronzati, e pedali di querce, dare nello steccato. | Esempio: | E Dav. Colt. 496: Il quarto anno palagli [i magliuoli] con pali di castagno grossi all'usanza, secchi, in punta abbronzati. | Esempio: | Dat. C. Lett. 72: Nella medesima opera vi sarebbe il foglio N abbruciato fino alle lettere, e tutto abbronzato. |
Definiz: | § II. E per Abbrustolito, Tostato. − | Esempio: | Red. Ditir. A. 29: Il cioccolatte è una mistura o confezione, fatta di varj ingredienti, tra' quali tengono il maggior luogo il cacao abbronzato, ed il zucchero. |
Esempio: | E Red. Lett. 1, 74: Si bolla e si cuoca il miglio abbronzato, in brodo di vitella. | Esempio: | Parin. Poes. 12: De' tuoi labbri onora La nettarea bevanda, ove abbronzato Fuma ed arde il legume, a te d'Aleppo Giunto, e da Moca. |
Definiz: | § III. E per Riarso, Disseccato, detto sì de' vegetabili come della terra. − |
Esempio: | Varch. Lez. Pros. var. 1, 266: La zona che risponde allo spazio de' duoi tropici, si chiama torrida, cioè abbronzata, per lo caldo del sole, che sempre le corre di sopra. |
Esempio: | Targ. Alimurg. 281: All'apertura della primavera.... si vedeva la campagna bruciata, ed i grani e le biade comparivano meschine, quasi abbronzate. |
Definiz: | § IV. E detto d'uomo, nel significato del § I di Abbronzare. − |
Esempio: | Adim. L. Pros. sacr. 38: Suda la fronte dell'abbronzato messicano, cavando putrida zolla dalle più profonde miniere. |
Esempio: | Mont. Poes. 1, 245: E le minacce [sono] una sonora ciancia, Un lieve insulto di villana auretta, D'abbronzato guerriero in sulla guancia. |
Esempio: | E Mont. Iliad. 18, 561: Disse, e dal ceppo dell'incude il mostro Abbronzato levossi zoppicando. |
Definiz: | § V. E aggiunto di colore, Bronzino. − | Esempio: | Targ. Alimurg. 374: Le quali [foglie] erano anche vergate d'abbronzato sotto e sopra (qui sostantivam.). |
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