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1) Dizion. 5° Ed. .
MAESTOSO
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MAESTOSO.
Definiz: Add. Che ha o Che dimostra maestà, Pieno di maestà, di solenne gravità, di grandezza, di dignità, di nobile alterezza, e simili, detto di persona, suo volto, atto, modo, e simili. –
Esempio: Tasson. Secch. rap. 1, 20: Con maestoso modo e di sè degno Il Potta la raffrena e la rappella.
Esempio: Red. Lett. 1, 137: Io ho letto quel cantico alla serenissima Granduchessa Vittoria mia signora, che non solamente ha riconosciuto il ritratto, ma ancora con quella sua maestosa affabilità lo ha sommamente commendato.
Esempio: Adim. L. Pros. sacr. 201: La cui divina clemenza (del Padre Eterno) espose il tuo corpo agli scherni, agl'insulti, a' flagelli, alle ferite; e dall'imo de' sacrosanti piedi al sommo del maestoso capo, tutto aperse e lacerò.
Esempio: Parin. Poes. 62: Tra 'l maestoso passeggiar gli ondeggiano Le late spalle.
Esempio: Mont. Iliad. 4, 66: Compose a questo dir la veneranda Giuno gli sguardi maestosi, e disse: ec.
Definiz: § I. Figuratam., detto di cosa. –
Esempio: Bart. D. Op. mor. 29, 1, 83: Scapigliati (i tralci della vite) con una certa maestosa incoltezza.
Esempio: Fiacch. Fav. 2, 61: Solo in lontana valle essa d'un fiume Scopria giacente il maestoso letto, Che secondo antichissimo costume D'acque mai non soffria total difetto.
Esempio: E Fiacch. Fav. 2, 125: Quando l'anno piega alla stagion senile,... L'impaccio allor del maestoso crine Depon la selva, e nuda e meno offesa Porge la fronte alle tempeste alpine.
Definiz: § II. Pur figuratam., parlandosi di componimento, opera d' arte, stile, e simili, vale Grandioso. –
Esempio: Bart. D. Mem. ist. Comp. 5, 81: Basiliche smisurate nella grandezza: d'architettura allo stil giapponese vaga e maestosa, che ec.
Esempio: Red. Lett. 1, 285: L'epigramma del signor Capellari è tutto maestoso e venerabile; quello del signor Alborani ripieno di vaghissime vivezze.
Esempio: E Red. Lett. 3, 45: La maestosa e latinissima ode del nostro signor Gori la vidi iersera.
Esempio: Nell. Disc. Archit. 44: Francesco Nave, che rifabbricò il ponte di Pisa, così ricco e maestoso quanti altri ne sia, lo rifece di tre archi, come era per l'avanti.
Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 65: A render.... la lingua robusta, gentile, forte, soave, maestosa e leggiadra.
Esempio: Capp. Lez. 238: Imperocchè anche la lingua parlata è capace di tanta nobiltà che per la scelta delle parole e per l'elevatezza delle sentenze si stacchi con maestosa diseguaglianza dall'idioma triviale.
Definiz: § III. Altresì figuratam., e in ischerzo, detto di vino, per Di gran corpo o forza, Generoso. –
Esempio: Red. Ditir. 34: Del buon Chianti il vin decrepito, Maestoso Imperïoso, Mi passeggia dentro il core.
Definiz: § IV. Detto scherzevolmente di checchessia, vale anche Grosso, Molto grande, ma di bella forma. –
Esempio: Guadagn. Poes. 1, 48: Indizio è un naso maestoso e bello, Di gran.... e di gran che? di gran cervello.
Definiz: § V. Term. della Musica. Che è di maniera un po' lenta e grave, risoluta senza sforzo, elegante ma senza grazia di ornamenti; e aggiungesi spesso alle indicazioni Adagio, Allegro, e simili, a meglio determinare il modo della esecuzione.