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DIMINUIRE
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DIMINUIRE.
Definiz: Scemare, stremare, ridurre a meno. Lat. diminuere, imminuere.
Esempio: Boc. Nov. 93. 17. Alla quale, non che io diminuissi gli anni suoi, ma io le aggiugnerei volentieri de' miei, ec.
Esempio: E Bocc. Introd. n. 29. Di diminuire in niuno atto l'onestà delle valorose donne, con isconci parlari.
Esempio: E Bocc. Nov. 16. 25. Ma il generoso animo, della sua origine tratto, non avea ella, in parte alcuna, diminuito.
Esempio: Pass. 114. L'altro modo, che la confessione diminuisce, e scema la pena, si è, per la erubescenza.
Esempio: Maestruz. 2. 8. 3. Avviene alcuna volta, che l'huomo proffera parola, per la quale la fama altrui è diminuita.
Definiz: §. E neutr. pass.
Esempio: Boc. pr. n. 3. Per se medesimo si diminuì in guisa, che, ec.
Esempio: Sag. Nat. Esp. 179. Che la mole dell'acqua ancor digiuna del nuovo freddo non si diminuisce.