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1) Dizion. 5° Ed. .
CONGIUNTIVO.
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CONGIUNTIVO.
Definiz: Add. Che ha forza e virtù di congiungere, Che è atto a congiungere.
Lat. conjunctivus. –
Esempio: Ricc. A. M. Rim. Pros. 102: Molte altre nazioni de' verbi vennero in soccorso del loro re (il verbo Amo), cioè la nazione indicativa, la comandativa, la desiderativa, la congiuntiva, la diminutiva e la denominativa, con truppe da non tenersi in leggier conto (qui propriamente vale Che esprime congiunzione).
Definiz: § I. Term. de' Grammatici. Aggiunto d'uno de' Modi del verbo, che dicesi altresì Soggiuntivo; ed usasi anche in forza di Sost. –
Esempio: Buomm. Ling. tosc. 203: Questi modi son cinque: Indicativo, Imperativo, Ottativo, Congiuntivo, e Infinito.... Congiuntivo, detto da altri Soggiuntivo, è quando si congiugne quella clausola con un'altra. E perciò è detto Congiuntivo, perchè sempre con qualche altro modo si truova congiunto.
Esempio: Varch. Lez. Verb. 1, 62: I Latini hanno nel Congiuntivo tutti i tempi distinti colle loro voci propie, dove i Greci non hanno se non tre.
Definiz: § II. E detto del verbo stesso, vale Usato o Coniugato al Congiuntivo. –
Esempio: Buomm. Ling. tosc. 204: Quando una clausola sarà congiunta, o in qualunque modo avrà relazione a un'altra,.... sarà [il verbo] congiuntivo.
Definiz: § III. Pure nel linguaggio grammaticale è aggiunto di Particella congiuntiva; e trovasi anche usato come Sost. femm. , Congiunzione. –
Esempio: Targ. Viagg. 12, 85: Fece nondimeno Niccolò un decreto,... che si dovesse per l'avvenire scrivere nelle bolle e lettere apostoliche Lunen. Sarzanen., senza la congiuntiva.