Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . LORDARE Apri Voce completa pag.88 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. LORDARE Dizion. 5 ° Ed. LORDARE Dizion. 3 ° Ed. LORDARE Dizion. 2 ° Ed. LORDARE Dizion. 4 ° Ed. » LORDARE

LORDARE. Definiz: Far lordo, Imbrattare, Sporcare, Intridere. E oltre agli altri sentim. si usa anche nel neutr. pass. Lat. inquinare. Gr. κοινοῦν. Esempio: Pass. 33. Non è vergogna, nè esser dee, che l'uomo si lavi, e si netti, quando fosse lordo, e brutto, ma più tosto è vergogna lordarsi. Esempio: Vit. SS. Pad. Che ti fa a te, perchè lo lebbroso l'attinga, che ben vedi, che egli l'attigne, e versala nel vaso, e non la tocca, e non la lorda? Definiz: §. Figuratam. Esempio: Cavalc. Med. cuor. Questo vizio è lordo, e non si può sì poco pensare, e toccare, che non lordi la mente.