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TORO
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TORO.
Definiz: Propriamente il maschio delle bestie vaccine. Lat. taurus. Gr. ταῦρος.
Esempio: Dan. Inf. 12. Quale è quel toro, che si slaccia in quella, Ch'ha ricevuto già il colpo mortale.
Esempio: E Dan. Par. 16. E cieco toro più avaccio cade, Che cieco agnello.
Esempio: G. V. 6. 43. Il primo fu il campo azzurro, e 'l carroccio giallo; il secondo il campo giallo, e un toro nero.
Esempio: Passav. 240. Come se una donna partorisse un toro.
Definiz: [E da Toro: Intorato: Stare intorato, o essere intorato: si dice di Chi per isdegno, o per alterigia sta sopra di se turbato, e gonfio, a guisa di toro adirato.
Esempio: Tacit. Davanz. Ann. Dove ancora stavano intorati per l'aspro gastigo]
Definiz: §. Toro alla Latina: per Letto. Lat. thorus.
Esempio: Amet. 52. Quinci si fugge quella, che del male Del padre nacque nell'onde salate, Restando sol nel toro geniale.
Definiz: §. E Toro: Costellazion celeste. Latin. taurus.
Esempio: Alam. Colt. 4. 80. E 'n fronte al toro Di tempesta, e di giel ci fanno segno.