Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
ASSEGNARE
Apri Voce completa

pag.296


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
ASSEGNARE.
Definiz: Fermare, Costituire, Prescrivere. Lat. assignare, constituere. Gr. παρατίθεσθαι.
Esempio: Bocc. nov. 27. 4. Non solamente buon salario gli assegnò, ma lo fece in parte suo compagno.
Esempio: Lab. 32. Cominciai a temere, non quel luogo a lui fosse per propria possessione assegnato.
Esempio: Vit. S. Gir. Dividendo il salterio per li dì della settimana, e a ciascuno dì assegnando suo proprio notturno.
Definiz: §. I. Per Assegnare rendendo ragione, o conto. Lat. reddere, assignare. Gr. παρατίθεσθαι.
Esempio: Dant. Par. 6. Che gli assegnò sette, e cinque per dieci.
Esempio: Cron. Morell. E ch'elle te ne sappiano assegnare ragione quando la domandi.
Definiz: §. II. E per Addurre, Allegare. Lat. allegare, proferre. Gr. παρατίθεσθαι.
Esempio: Pass. 4. Molto è più grave il peccato, nel quale l'uomo ricade dopo la penitenza, che non fu il primo, per molte ragioni, che i Santi n'assegnano.
Esempio: Bocc. nov. 64. 3. Più volte avendolo della cagion della sua gelosia addomandato, nè egli alcuna avendone saputa assegnare.
Esempio: G. V. 5. 14. 2. La domandò alla detta Reina, assegnandole, come non era licita cosa a donna, che fosse al secolo, tenere sì santa reliquia fra le sue gioie mondane.
Definiz: §. III. Per Consegnare. Lat. tradere.
Esempio: Guid. G. 155. Di trarre il predetto Re delle schiere per assegnarlo prigione a' suoi battaglieri.
Esempio: E Guid. G. altrove: E egli andò a vedere armare, e assegnò a ciascuno una vermiglia transegna.