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Dizion. 5° Ed. .
MARTEDÌ
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pag.965
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MARTEDÌ. Definiz: | Sost. masc. Nome del terzo giorno della settimana. |
Dal lat. Martis dies. – Esempio: | Vill. G. 173: E ciò fue martedì, a dì quattro di settembre, gli anni di Cristo 1260. | Esempio: | Bocc. Decam. 1, 87: Addivenne.... che nella venerabile chiesa di Santa Maria Novella un martedì mattina, non essendovi quasi alcuna altra persona.... si ritrovarono sette giovani donne. | Esempio: | Rinucc. F. Ricord. 264: Ricordo col nome di Dio, questo dì martedì 29 di dicembre 1517, come la detta Maddalena mia donna partorì detta notte, cioè lunedì notte venendo martedì, a ore 8 1/2 il quinto figliuolo mastio. | Esempio: | Magal. Lett. 95: Martedì passato non vi risposi in ringraziamento delle tante belle cose, che mi avevate mandato, perchè ec. | Esempio: | Guadagn. Poes. 2, 267: Misero chi non sa che al lunedì Il martedì, poi il mercoldì, succede, Che al giovedì tien dietro il venerdì, ec. |
Definiz: | § In senso determinato, per Il martedì prossimo futuro, o per Il martedì prossimo passato; nel qual senso usasi con valore avverbiale, e quindi senza l'articolo. – | Esempio: | Mazz. Lett. 2, 9: Io vo' fare carnasciale co la donna: carnasciale è martedì, come che tanto le vale il carnasciale quanto la quaresima. |
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