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Dizion. 5° Ed. .
GLORIARE.
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pag.370
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GLORIARE. Definiz: | Neutr. pass. gloriarsi Recarsi a gloria, Darsi giusto vanto, Onorarsi grandemente. |
Dal lat. gloriari. – Esempio: | Dant. Parad. 16: Là dove appetito non si torce, Dico nel cielo, io me ne gloriai (della nobiltà del sangue). | Esempio: | Petr. Rim. 1, 170: Perchè nel viver breve Non rincresco a me stesso, anzi mi glorio D'esser servato alla stagion più tarda. | Esempio: | Bocc. Decam. 8, 157: Acciò che.... della vostra virtù con la testimonianza de' miei doni meritamente gloriar vi possiate co' vostri vicini. | Esempio: | Bern. Orl. 49, 1: Come tal volta fra l'ignota gente Lecito ad un ignoto è glorïarsi, ec. | Esempio: | Guicc. Op. ined. 10, 92: Considerando.... che in verità e secondo la opinione di tutti li uomini e' sia stato di qualità, che noi abbiamo da gloriarci assai di essere suti figliuoli di uno tale padre. | Esempio: | Varch. Sen. Benef. 168: Solo Demarato Lacedemonio disse, che quella stessa moltitudine (onde egli tanto si teneva e gloriava).... doveva essere temuta da chi la menava. | Esempio: | Ricc. S. Cat. Lett. 252: Vi dovete gloriare, se a lui piace che andiate seco per questa via regia. | Esempio: | Piazz. Lez. astron. 1, 63: Palermo può gloriarsi di possedere il migliore [cerchio intero] che finora sia stato fatto. | Esempio: | Guadagn. Poes. 2, 102: Ci glorierem d'avere il Campanile; Diavol mai che ci rubino anche questo! | Esempio: | Capp. Pens. Educ. 301: Libro che ogni uomo si glorierebbe d'avere scritto; ma che solo una donna poteva scrivere. |
Definiz: | § I. Figuratam. – | Esempio: | Petr. Rim. 2, 40: Due gran nemiche insieme erano aggiunte, Bellezza ed Onestà...; Ed or per morte son sparse e disgiunte: L'una è nel ciel, che se ne gloria e vanta, L'altra sotterra ec. | Esempio: | Buonarr. M. V. Rim. G. 18: Roma ne piange, e 'l ciel si gloria e ride, Chè scarca del mortal si gode l'alma. |
Definiz: | § II. Per Vantarsi, Tenersi, di cosa della, quale ragionevolmente non si deve. – | Esempio: | Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 7, 1: L'appetito della vanagloria è peccato mortale?... R. Nell'uno modo ratione materiae. Verbi grazia: quando alcuno si gloria d'alcuno falso. | Esempio: | Panzier. Tratt. 30: Acciò che le creature perfette.... non si possano delle loro trionfali grazie insuperbire nè gloriare vanamente. | Esempio: | Castell. Scritt. Mot. Acq. 1, 169: E se questi li quali tanto vilmente trattano la teorica, gloriandosi nella pratica, osservassero quello che in pratica opera la natura, resterebbero confusi. |
Definiz: | § III. E per Darsi vanto arrogantemente, o boriosamente, Millantarsi. – | Esempio: | Bocc. Laber. 35: E non solamente in quella parte, che forse meno disdicevole da te sarebbe eletta, ma in quella che essa medesima, forse per gloriarsi d'avere uno uomo maturo a guisa d'un semplice garzone, disonesta e sconvenevole eleggerà? | Esempio: | Acc. D. Stor. Ar. 2, 363: Gloriavansi nel campo, che porrebbero le bandiere alla chiesa di santo Salvi. | Esempio: | Nard. Liv. Dec. 4 t.: Mentre che con sì fatte parole s'andava gloriando, Romolo con una frotta di ferocissimi giovani l'assaltò. | Esempio: | Varch. Ercol. 86: Jactare se è somigliantissimo a millantarsi, e noi abbiamo oltra il gloriarsi, che è latino, un verbo più bello, il quale è vantarsi o darsi vanto. | Esempio: | Vai Rim. 17: Chè questa ria, che non ha cuor nè anima, Di non finir si gloria Questa dolente istoria, Se non m'atterra affatto e non mi esanima. | Esempio: | Tos. Pruov. 25: Si picca di non rispettare i giusdicenti secolari, e se ne tiene, e se ne gloria; tale essendo nella favella castigliana il significato di quelle parole. |
Definiz: | § IV. Gloriarsi di alcuno, vale Lodarsene. – | Esempio: | Bibb. N. 10, 173: E non ne posso ricevere vergogna da lui, se io mi gloriava di voi in alcuna cosa. | Esempio: | Martin. T. N. 4, 227: Molta fidanza ho io con voi, molto mi glorio di voi. | Esempio: | E Martin. T. N. 4, 231: E se alcun poco mi era gloriato di voi con esso, non son rimaso confuso. |
Definiz: | § V. Gloriarsi in chicchessia o in checchessia, vale Aver gloria da esso, Trovare gloria, pieno appagamento, beatitudine, in esso, Compiacersene: anche figuratam. – | Esempio: | Ottim. Comm. Dant. 2, 11: Poscia tratta di quella [gente] che aspetta di gloriarsi nella eterna vita. | Esempio: | Cavalc. Esp. Simb. 1, 74: Questa è la cagione, che i santi non solamente bene portarono le tribolazioni, ma che eziandio si gloriavano in esse. | Esempio: | Bibb. N. 6, 567: O Israel, tu se' lo mio servo, però che in te mi glorierò. | Esempio: | Ricc. S. Cat. Lett. 49: Nelle quali contrarietà io mi voglio gloriare: non per virtù che sia in me, ma per amor di Gesù Cristo, il quale si degna ch'io patisca. | Esempio: | Segner. Mann. febbr. 1, 1: Considera, con quanta risoluzione esclami l'Apostolo di non volere in altro gloriarsi, che nella croce del suo Signore. | Esempio: | Martin. T. V. 10, 19: E in te si glorieranno tutti coloro che amano il tuo nome. | Esempio: | E 13, 385: Servo mio se' tu, o Israele: in te io mi glorierò. |
Definiz: | § VI. Neutr. Menar giusto vanto, Farsi gloria. – | Esempio: | Dant. Parad. 16: O poca nostra nobiltà di sangue, Se glorïar di te la gente fai, Quaggiù, dove l'affetto nostro langue, Mirabil cosa non mi sarà mai; Chè ec. | Esempio: | But. Comm. Dant. 3, 467: A me Dante non serà meraviglia se tu, nobiltà di sangue, benchè sii poca, fai gloriare la gente di te. |
Definiz: | § VII. E per Provare compiacenza, Avere Sodisfazione. – | Esempio: | Cavalc. Esp. Simb. 2, 18: Falla (l'anima) dell'altrui bene gaudente, e falla gloriare, come dice san Paolo, nella speranza della gloria delli figliuoli di Dio, perciocchè si sente, ec. | Esempio: | Panzier. Tratt. 29 t.: Vedendo el Signore nelle corporali e mentali virtù la creatura debilitata, e del tesoro non suo gloriare,... sì la spoglia ec. |
Definiz: | § VIII. Si usò per Essere in condizione felice e lieta, in prosperità. – | Esempio: | Vill. G. 652: Poco tempo appresso, il sopraddetto Legato, compiuto il detto castello, e quando più gloriava e triunfava, la sua oste fu sconfitta a Ferrara, e i Bolognesi si rubellarono dalla Chiesa. |
Definiz: | § IX. Si usò altresì per Esser beato nella gloria celeste. – | Esempio: | Dant. Vit. nuov. 105: Io era nel proponimento ancora di questa Canzone, e compiuta n'avea questa sovrascritta stanza, quando lo Signore della giustizia chiamò questa gentilissima a gloriare sotto l'insegna di quella reina benedetta Maria, lo cui nome fue in grandissima reverenza nelle parole di questa Beatrice beata. | Esempio: | E Dant. Rim. 188: Un soave pensier che se ne gìa Molte fiate a' piè del vostro Sire, Ove una donna glorïar vedia, ec. |
Definiz: | § X. Detto di Gesù Cristo, vale Trionfare nella gloria del paradiso. – | Esempio: | Leggend. SS. M. 3, 87: Pensomi, l'anima sua fusse tratta a quella beata contemplazione di vedere messer Gesù, figliuolo suo carissimo, così gloriare attornato dagli angeli suoi. |
Definiz: | § XI. Att. Lodare grandemente, Magnificare, Render gloria. – | Esempio: | Dant. Parad. 24: Ma perchè questo regno ha fatto civi Per la verace fede, a glorïarla, Di lei parlare è buon ch'a lui arrivi. | Esempio: | Vill. G. 817: Della prima [congiurazione] fu capo il nostro vescovo de gli Acciaiuoli, frate predicatore, che al cominciamento delle sue prediche tanto il magnificava e gloriava. | Esempio: | Zenon. Piet. Font. 33: O Giove, che mi fai Orbo di quell'altissimo monarca Per glorïar il ciel de' suoi be' rai. | Esempio: | Sacch. Batt. 1, 3: Egli è ragion, signor, che la bellezza, Quando con la virtù si vede unita, Sia glorïata con felice altezza. | Esempio: | E Sacch. Batt. 1, 54: Ell'è sì vaga, bella ed amorosa, Ch'i' non ardisco glorïar costei. | Esempio: | E Rim. G. 62 t.: Sonetto di Franco in gloriare i Malatesti. | Esempio: | Car. Arist. Rett. 138: L'invidia consiste quasi circa tutte quell'opere, ed in quelle cose, ne le quali vogliamo esser reputati da gli altri, onorati, gloriati ec. |
Definiz: | § XII. E riferito a Dio, a Gesù, o al nome loro, vale Rendere omaggio di preghiere, di devozione, di ringraziamento, e simili. – | Esempio: | Fr. Iac. Tod. ined. 25: Ben vuo' dell'amor mio Gesù cantare, E il benedetto nome glorïare. |
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