Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 1° Ed. .
CADUTA
Apri Voce completa

pag.140


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
» CADUTA
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
CADUTA.
Definiz: verbale. cadimento.
Esempio: Bocc. n. 15. 19. E di tanto l'aiutò Dio, che niuno male si fece nella caduta.
Esempio: G. V. 12. 105. 1. Il cavallo gli cadde sotto, e della detta caduta subitamente morío.
Esempio: Tes. Br. 5. 11. E se t'avviene buono lo sparvieri, guardati di fargli prender colombo in su torre, perocchè spesse volte se ne guasta, per la grande caduta, ch'elli fanno.
Definiz: E per metaf.
Esempio: Com. Dan. Inf. c. 26. Ma sempre il minore, e l'offeso, desidera la caduta del maggiore, e dello ingiuriante.
Esempio: Tes. Br. 7. 3. Metti freno alla tua bocca, e che la tua lingua non ti faccia cadere, che la caduta non sia a morte, senza guarrine [cioè rovina, e abbassamento]
Definiz: Diciamo in proverbio Tante tramute, tante cadute, preso dal tramutare i lavoratori, perchè, Chi spesso tramuta, rovina le posessioni.