Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
DONDOLARE
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DONDOLARE.
Definiz: Mandare in quà, e 'n là una cosa sospesa. Lat. oscillare.
Esempio: Franc. Sacch. nov. 6. Accennò a un suo famiglio, che dondolasse la gabbia, e nientedimeno la sostenesse.
Esempio: Burch. 1. 36. Di poco s'eran chiuse le lumache Per vergogna, che vidono al posciaio Dondolare il battaglio senza brache.
Definiz: §. I. In signific. neutr. pass. vale Muoversi in quà, e in là ciondolando.
Esempio: Bronz. rim. burl. 48. E stando tutto l'anno a dondolarsi, Sempre ci gridi, e dica villanía.
Definiz: §. II. Per Consumare il tempo senza far nulla. Lat. otiare, desidere. Gr. ῥασθυμεῖν ῥαθυμεῖν.
Esempio: Lor. Med. canz. 68. Poi conchiude pure affatto Senza troppo dondolare.
Esempio: Cant. Carn. 48. Salvochè se ci arriva nelle mane Qualche pannaccio strano, Allor più volentier ci dondoliamo.
Definiz: §. III. Dondolar la Mattea.
Esempio: Varch. Ercol. 94. D'uno, che favella favella, e favellando favellando con lunghi circuiti di parole, aggira se, e altrui, senza venire a capo di conclusione nessuna, si dice: e' mena il can per l'aia, e talvolta: e' dondola la Mattea.