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Dizion. 3° Ed. .
SINGHIOZZO
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SINGHIOZZO.
| Definiz: | Moto violento nelle parti spiritali, cagionato dallo stomaco, per soperchia ripienezza, o votezza. Lat.
singultus, genitus gemitus. |
| Esempio: | Vit. Crist. E vedessi la Maddalena, come ebbra del Maestro suo, pianger
fortemente, e con grandi singhiozzi. |
| Esempio: | Cr. 6. 6. 2. Aneto, ec. hae ancora proprietà di spegnere il singhiozzo fatto per
ripieno. |
| Esempio: | Filoc. 1. 197. Con sospirevole voce, rotta da dolenti singhiozzi, rispose.
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| Esempio: | E Filoc. 2. 332. Con debol voce rotta da molti singhiozzi di
pianto, disse. |
| Esempio: | Filostr. Gli alti singhiozzi del pianto, e le vane Parole. |
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