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Dizion. 3° Ed. .
COGNO
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COGNO.
| Definiz: | Forse dal Lat. congius. Misura di vino, che a noi oggi contiene dieci barili.
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| Esempio: | G. V. 11. 93. 6. Di vino, trovammo, per la gabella delle porte, n'entravano l'anno
da cinquantacinquemila cogna, e in abbondanza talora più di diecimila cogna. |
| Esempio: | E G. V. cap. 99. 3. Che di vendemmia valse il cogno del
comunale vino, fior. 6. d'oro. |
| Esempio: | M. V. 1. 57. Raddoppiò la gabella del vino alle porti, e dove pagava soldi 30. il
cogno, lo recò a soldi sessanta. |
| Esempio: | Viag. Sin. Per tale, che vi si fa l'anno molte migliaia di cogna d'acquarosa.
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| Esempio: | Ciriff. Calv. 2. Ch'un baril costerà lor più d'un cogno. |
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