Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . PERTURBARE Apri Voce completa pag.1195 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. PERTURBARE Dizion. 2 ° Ed. PERTURBARE Dizion. 4 ° Ed. PERTURBARE Dizion. 3 ° Ed. » PERTURBARE

PERTURBARE. Definiz: E non che nell'att. signif. ma anche s'usa nel sent. neut. pass. Scompigliare, turbare. L. perturbare. Esempio: Petr. Canz. 24. 4. Ma, l'avversaria mia, che 'l ben perturba. Esempio: Cresc. 3. 12. 1. Il loglio, ec. oppia la mente, e perturbalo, ed inebria. Esempio: Circ. Gell. Che non vi astegnate più da' piaceri, e vi perturbiate manco da' dolori. Esempio: Boez. Varch. 2. pr. 4. L'errore, e l'ignoranza vi rimescola, e perturba. Esempio: Alam. Gir. 4. 50. Per non vi perturbar sì dolce pianto. Esempio: Guicc. St. 9. Si perturbavan di maniera le cose sue, che, ec.