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Dizion. 3° Ed. .
CAROTA.
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pag.293
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CAROTA.
Definiz: | Radíce di color rosso, o giallo; mangiasi cotta, e in insalata. Latin. siser.
Gr. σίσαρον. |
Esempio: | Dav. Colt. 200. D'agosto, ec. semina, ec. caróte, e pastináche. |
Esempio: | Alam. Colt. 5. La purpurea caróta, la vulgare Pastináca servil, L'enula sacra.
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Definiz: | §. Per Trovato non vero. Lat. commentum, falsum commentum. |
Esempio: | Dav. Colt. 168. E dicon l'uve bianche divenir nere, e i fichi altresì, e le
pesche, caróte; e potrebbono anche bene esser caróte. |
Definiz: | §. Onde Cacciar caróte, o Ficcar caróte: Dare ad intendere altrui cose,
che non sono. |
Esempio: | Bern. Orl. 2. 3. 25. E son profeti del tempo presente, E caccian su caróte alla
brigata. |
Esempio: | All. 187. A me non ficcherete voi questa caróta altrimenti. |
Definiz: | §. Per similit. si dice Carota: il Membro virile dell'huomo. |
Esempio: | Cecch. Corr. 2. 2.Così avesse egli una carota dietro, e le foglie in mano.
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