Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
ANNUBILARE.
Apri Voce completa

pag.536


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
ANNUBILARE.
Definiz: Att. Lo stesso che Annuvolare, ma è voce più propria della poesia.
Dal lat. adnubilare. –
Esempio: S. Ag. Solil. 41: Luce somma, la quale niuna cecità annubila, e nulla caligine oscura.
Esempio: Sannazz. Arcad. 124: E' par che i tori a me muggendo dicano: Tu sei, che con sospir quest'aria annubili.
Esempio: Fiacch. Fav. 2, 62: Scorge intanto da lungi un fosco velo Annubilar l'italica marina.