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Dizion. 5° Ed. .
MOGLIERA
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MOGLIERA. Definiz: | Sost. femm. È lo stesso che Moglie; ma oggi non si userebbe che per ischerzo. |
Dal lat. mulier usato nei casi obliqui. Forma antiq. mogliere. – Esempio: | Malisp. Stor. fior. 180: Per lo retaggio di sua mogliera, figliuola che fue del Re Manfredi. |
Esempio: | Vill. G. 535: Lasciandoli usare sua mogliera, la quale era nipote del Re. | Esempio: | Sacch. Nov. 1, 39: Come non ti vergogni tu di essere stata cinque anni sua mogliera, ed essermi tornata in casa senza avere fatto figliuolo alcuno? |
Esempio: | Ar. Orl. fur. 5, 2: Ch'abominevol peste, che Megera È venuta a turbar gli umani petti? Che si sente il marito e la mogliera Sempre garrir d'ingiuriosi detti. |
Esempio: | E Ar. Orl. fur. 37, 115: Prima ch'indi si partan le guerriere Fan venir gli abitanti a giuramento, Che daranno i mariti alle mogliere De la terra e del tutto il reggimento. |
Esempio: | Firenz. Pros. 2, 116: Mossa a compassione della incomportabile fatica della mogliera di tanto Iddio, ec. | Esempio: | Alam. L. Op. tosc. 1, 332: L'infelice mogliera e i figli intorno Or dal cielo or da lui chieggion mercede. |
Esempio: | Capor. Rim. 214: Terrenzia si chiamava la mogliera Di Mecenate. | Esempio: | Fosc. Poes. C. 386: Mi cerchi la mogliera Bella, sana, un po' ricca, e con le buone Condizioni che ec. | Esempio: | Panant. Epigr. 93: L'assiste, lo riguarda la mogliera, Credendo ognor ch'ei ripieghi le cuoia. |
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