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1) Dizion. 4° Ed. .
INCULTO
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INCULTO.
Definiz: V. L. Add. Incolto. Lat. incultus. Gr. ἀγεώργητος, ἀκαλλής.
Esempio: Fir. disc. an. 23. Or non veggiamo noi ec. gli sparvieri, ed i falconi, ancorachè nascano per le foreste inculte, e per le salvatiche montagne, atteso il lor gran coraggio, e la nobiltà dell'animo, esser cari, e stimati da tutti i signori, e cavalieri?
Esempio: E As. 9. Lasciando la profession mia inculta, e soda, mi son messo a coltivare i dolcissimi orti delle dilettevoli Muse.
Esempio: E Firenz. As. d'oro. 104. La meschina gente, ec. è costretta dalla inculta povertà, e dal voto ventre cercare quelle vivande, che non costan cosa del mondo.
Esempio: Poliz. st. 1. 18. Quanto giova a mirar pender da un'erta Le capre, e pascer questo, e quel virgulto, E 'l montanaro all'ombra più conserta, Destar la sua zampogna; e 'l verso inculto!
Esempio: Alam. Gir. 13. 2. Del medesmo colore inculta scende Dall'antica sua fronte alla cintura La reverenda chioma.