Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . AVVISO Apri Voce completa pag.184 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. AVVISO Dizion. 3 ° Ed. » AVVISO Dizion. 1 ° Ed. AVVISO Dizion. 4 ° Ed. AVVISO Dizion. 5 ° Ed. AVVISO.

AVVISO. Definiz: Stima, credenza, disegno, pensiero. Latin. sententia, opinio, consilium. Esempio: Boc. Nov. 7. 1. Mosse, ec. La Reina, e ciascun'altro a ridere, e a commendare il nuovo avviso del Crociáto. Esempio: E Bocc. Nov. 12. 5. Se fallito non ci viene, per mio avviso, tu albergherai pur male. Esempio: E Bocc. Nov. 84. 13. La malizia del Fortarrigo turbò il buono avviso dell'Angiuliéri. Esempio: Dan. Par. 7. Secondo mio infallibile avviso. Esempio: Boc. Nov. 14. 3. Costui adunque, ec. fatti suoi avvisi, comperò un grandissimo legno [cioè suo' conti, e sue considerazioni] Esempio: Liv. M. Quando ciascuno ebbe detto il suo avviso. Definiz: §. Ed Essere avviso, Parere. Lat. videri. Esempio: Dan. Inf. 26. Già m'era avviso, Che così fusse. Esempio: Petr. Fam. 2. E gli era avviso, D'esser senza i Roman, ricever torto. Esempio: Fir. Nov. 2. Anzi già gli era avviso di ritrovarsi con lei ad aiutarla far le sue bisogne. Esempio: E Fir. As. 264. E già gliene pareva essere possessóre, e già gli era avviso di annoverargli. Esempio: Ar. Fur. 25. 28. Le fu vedere un cavaliero avviso. Definiz: §. Per Ragguaglio. Esempio: Bemb. Lett. Le nuove, delle quali mi date avviso, mi sono state carissime. Esempio: Ar. Fur. 6. 53. Io ten'ho dato volentieri avviso. Esempio: Bemb. St. 6. 77. Quantunque erano avvisi venuti, che, ec.