Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . GUERIRE Apri Voce completa pag.697 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. GUARIRE, e GUERIRE Dizion. 4 ° Ed. » GUERIRE Dizion. 3 ° Ed. GUERIRE

GUERIRE. Definiz: Lo stesso, che Guarire. Lat. sanare. Gr. ἰᾶσθαι, ὑγιάζειν. Esempio: Bocc. nov. 29. tit. Giletta di Nerbona guerisce il Re di Francia d'una fistola. Esempio: E Bocc. num. 5. Come costei l'ebbe veduta, così incontanente si confortò di doverlo guerire. Esempio: E Bocc. num. 7. E se voi non ci guerite ec. che volete voi, che ve ne segua? Esempio: G. V. 7. 40. 1. Sì vi soggiornarono alquanto, per guerire i malati. Esempio: Vit. Barl. 41. Di questa ripetenza guerrò io bene. Esempio: Dep. Decam. 57. Però non si maravigli il lettore, se troverrà qualche volta una parola diversamente scritta guerire, guarire; richiesto, richesto, e altre simili, che così in tutti i buon libri di quell'età diversamente si truovano. Definiz: §. In signific. neutr. vale Ricuperare la sanità. Lat. convalescere, consanescere. Gr. ἀπὸ τῆς ἀσθενείας ῥαΐζειν. Esempio: Bocc. nov. 18. 36. Il giovine guerì, e fece le nozze più lieto, che altro uomo. Esempio: E Bocc. nov. 49. 7. Madre mia, se voi fate, che io abbia il falcone di Federigo, io mi credo prestamente guerire. Esempio: Sen. Pist. Fedito, e distorto, e sconcio possa guerire per mutamento di luogo.