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1) Dizion. 4° Ed. .
GRETOLA
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GRETOLA.
Definiz: Ciascuno di quei vimini, di che son composte le gabbie degli uccelli. Lat. clathri. Gr. κλεῖθρα.
Esempio: Fir. disc. an. 26. Guardate adunque quelle gretole, che son sotto l'abbeveratoio della vostra gabbia.
Esempio: Ciriff. Calv. 2. 70. E fracassógli la milza, e l'arnione ec. E della lancia si fe mille gretole (quì per similit.)
Definiz: §. I. Trovar la gretola, o Scappare per qualche gretola, o Uscire ec. per qualche gretola, vale Trovare ec. la congiuntura, il ripiego, o un sottile argomento ec. per iscappare, o far checchessia; tolta la metaf. dagli uccelli, che trovando la gretola magagnata, se n'escon di gabbia. Lat. reperire rimam.
Esempio: Ambr. Bern. 4. 9. Egli ha trovato la gretola, Onde uscire.
Esempio: Tac. Dav. stor. 1. 261. Nel medesimo tempo Calvia Crispinilla chiesta al supplizio se n'uscì per varie gretole con biasimo del Principe, che chiuse gli occhi (quì il Lat. ha variis frustrationibus)
Esempio: Infar. sec. 201. Senza avergli lasciata gretola da poterne scappare.
Esempio: Buon. Fier. 3. 4. 9. E ritrovavan gretole non mai Credutesi fin quì venire a luce.