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Dizion. 5° Ed. .
ADIMARE.
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ADIMARE. Definiz: | Att. Abbassare, Volgere a basso, Porre in basso. |
Dall'add. imo, basso, e dalla prep. a, quasi Gettare ad imo. − Esempio: | Dant. Parad. 27: Mi disse: adima Il viso, e guarda come tu se' volto. | Esempio: | Rim. ant. P. Aligh. I. 3, 113: In prima si comprenda.... Il tripartito vivere, Ch'elli ha [cioè Dante] voluto scrivere Per dare esemplo al mondo Del cielo e del profondo. Il vizïoso in fine Figurativo adima Nel più lontan da' cieli. |
Definiz: | § Neutr. pass. adimarsi, ed anche in forma di Neutr. − |
Esempio: | Dant. Purg. 19: Intra Siestri e Chiaveri s'adima Una fiumana bella. | Esempio: | Dat. L. Sfer. 3, 26: Poco più oltre, dove il fiume adima, Sta ora Baldacca. |
Esempio: | Chiabr. Rim. 3, 51: L'altra [massa dell'aria] s'adima, ed al terren s'accosta. | Esempio: | Bellin. Bucch. 30: Tanto è capra quella che s'adima, Quanto è capra quell'altra a mezzo monte. |
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