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1) Dizion. 5° Ed. . INFECONDO. Apri Voce completa pag.669 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. INFECONDO Dizion. 5 ° Ed. » INFECONDO.

INFECONDO. Definiz: Add. Non fecondo, Che non genera prole; detto della femmina così dell'uomo come degli animali. Lat. infecundus. – Esempio: Libr. Segr. Cos. Donn.: Quando veramente si conoscono infeconde. Esempio: E Libr. Segr. Cos. Donn. appr.: Dell'essere infeconde ne danno la colpa all'aria. Esempio: Fag. Pros. 111: Pertanto quella donna appunto, che è infeconda, per la sua parte, alla destruzion dell'uman genere par che cooperi. Esempio: Fiacch. Fav. 2, 112: E mi dan l'agne mie scarse e infeconde Lana che basta a ricoprirmi appena. Definiz: § I. E figuratam. – Esempio: Soldan. Sat. 192: Il nome della somma (della quantità del denaro ammassato) è quel che solo Tanto ci adesca, e 'l portentoso frutto, Che della sorte infeconda è figliuolo. Esempio: Salvin. Disc. 1, 297: La cupezza fu sempre infeconda e povera di buon consiglio. Esempio: Giobert. Ges. mod. 3, 473: La quale (l'idea unitaria del cattolicismo) frutterà infallibilmente come prima sarà purgata dalla infezione gesuitica che la rende civilmente inerte e infeconda da due secoli. Definiz: § II. Detto di uomo, vale Non atto, Incapace, a fecondare la donna. – Esempio: Mei C. Metod. Cur. trad. 289: Egli è certo per la filosofia non meno che l'osservazione, che radissime fiate sono infecondi quei maschi, che bevono sola acqua. Definiz: § III. Figuratam., detto di matrimonio infecondo, e poeticam. d'Imene infecondo, vale Sterile, Che non dà frutto, e simili. – Esempio: Parin. Poes. 187: Quanta i soavi moti Propagherà d'amore, E desterà il languore Del pigro Imene, che infecondo or erra Contro all'util comun di terra in terra! Definiz: § IV. Detto di seme infecondo, gemma infeconda, tralcio infecondo, pianta infeconda, e simili, vale Che non ha virtù di riprodurre la propria specie; e altresì Che non dà o non produce frutto. – Esempio: Pros. Fior. II, 5, 4: A guisa delle campagne mal coltivate, e da infeconde aduggianti semenze insalvatichite, non potrebbero [i linguaggi] ubertosi germogli d'erudizione e di dottrina produrre. Esempio: Lastr. Agric. 1, 193: Egli à fatta l'osservazione, che soglion riescire infecondi e deboli quegli occhi delle vermene, che sono in cima, o troppo vicini alla madre branca. Esempio: E Lastr. Agric. 2, 39: Dee avvertire di non prender mai i tralci nati sul vecchio, nè quei nati tra 'l nuovo e il vecchio, perchè ordinariamente riescono infecondi. Esempio: Fiacch. Fav. 1, 43: Guardando la superba Chioma dell'infecondo Ospite suo (il platano), che sotto l'ombra il tolse, A lui rivolse Questa rampogna acerba. Definiz: § V. In locuz. figur. – Esempio: Pallav. Perfez. crist. 427: Questo primo libro della presente operetta è 'l primo frutto letterato del mio spirito, per sè arido e infecondo. Definiz: § VI. Detto di terreno, o simile, vale Sterile, Non produttivo, Arido, e simili. – Esempio: Cresc. Agric. volg. 541: Quella [terra] che per superfluo umore è infeconda, con fosse convenienti si sana. Esempio: Tass. Gerus. 15, 17: Rodi e Creta lontane inverso 'l polo Non scerne, e pur lungo Africa sen viene; Sul mar culta e ferace, a dentro solo Fertil di mostri e d'infeconde arene. Esempio: E Tass. Gerus. 16, 71: E drizza il carro all'infeconda riva Ove è tra l'onde il suo castello eretto. Esempio: Buonarr. Fier. 2, 2, 6: Selve infeconde, aridi monti e valli Fredde ed acquose, esperto ebbe ridotte A gran fertilità. Esempio: Menz. Poes. 1, 163: Ecco solo antri e sassi, Selve infeconde e solitaria sponda. Esempio: Metast. Dramm. 6, 334: Del pari infeconda D'un fiume è la sponda, Se torbido eccede, Se manca d'umor. Esempio: Lastr. Agric. 1, 46: Bonificamenti delle terre tenute una volta per infeconde. Esempio: Leopard. Poes. 160: Questi campi cosparsi Di ceneri infeconde, e ricoperti Dell'impietrata lava.