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Dizion. 5° Ed. .
LIGUSTRO
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LIGUSTRO. Definiz: | Sost. masc. Frutice salvatico ramosissimo, che fa per le siepi, e in aprile o maggio produce fiori bianchissimi aggruppati in forma di tirso all'estremità dei rami, e nell'autunno dà frutti neri in forma di bacche o coccole. I rami si adoperano per far panieri e gabbie da uccelli. È il Ligustrum vulgare dei Botanici. |
Dal lat. ligustrum. – Esempio: | Mattiol. Disc. 1, 188: Il ligustro produce a torno a i rami le foglie come quelle dell'olivo, ed alquanto più larghe, meno dure e più verdi, al gusto costrettive, ed i fiori bianchi, moscosi ed odorati. Appo ciò produce le sue bacche nere come sono quelle del sambuco. |
Esempio: | Soder. Cult. Ort. 150: Il ligustro cresce nelle spine con le foglie simili alla mortella femmina o all'ulivo, ma alquanto più larghe. Manda prima fuora il fior bianco e di buon odore e bello, dipoi le coccole prima verdi, e poich'elle son maturate, nere. |
Esempio: | Red. Osserv. Anim. viv. 79: Posti i fiori di ligustro pestati in quattro vasi..., non vi nacque mai cosa veruna. |
Definiz: | § I. E per Il fiore, di detta pianta. – |
Esempio: | Simint. Ovid. Metam. 3, 132: O Galatea, più bianca che la foglia del bianco ligustro, più fiorita che 'l prato, ec. | Esempio: | Sannazz. Arcad. 14: Fillida mia, più che i ligustri bianca, Più vermiglia che 'l prato a mezzo aprile, ec. |
Esempio: | Ar. Orl. fur. 7, 11: Spargeasi per la guancia delicata Misto color di rose e di ligustri. | Esempio: | E Ar. Orl. fur. 43, 169: Pallido, come còlto al matutino È da sera il ligustro o il molle acanto. |
Esempio: | Alam. L. Op. tosc. 1, 153: Ma che vale il color? cade il ligustro, E la rosa d'Adon Ciprigna adorna. |
Esempio: | Tass. Amint. 2, 2: Or prendeva un ligustro, or una rosa. | Esempio: | E Tass. Gerus. 14, 68: Di ligustri, di gigli e delle rose Le quai fiorian per quelle piaggie amene, Con nov'arte congiunte, indi compose Lente, ma tenacissime catene. | Esempio: | Chiabr. Rim. 2, 213: D'odorate viole e di ligustri, Gemme del prato, fa' ghirlande all'oro, Che amor sulla tua fronte orna e governa. | Esempio: | Mont. Poes. 1, 261: Pallide e smorte come due recise Caste viole, o due ligustri occulti, Cui nè l'aura nè l'alba ancor sorrise. | Esempio: | Pindem. Poes. 9: Quando la tua ghirlanda Di ligustro e giunchiglia, Se turbolla per via rabido vento, Tu ricomponi con la man d'argento. |
Definiz: | § II. Figuratam., e poeticam., riferito al volare candido naturale della carnagione, o a quello artificiale datole col belletto. – |
Esempio: | Poliz. Rim. C. 27: Di celeste letizia il volto ha pieno, Dolce dipinto di ligustri e rose. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 10, 96: Creduto avria che fosse statua fiuta O d'alabastro o d'altri marmi illustri..., Se non vedea la lacrima distinta, Tra fresche rose e candidi ligustri Par rugiadose le umidette pome, ec. |
Esempio: | Bald. Vers. 114: Da poi Che del parer più bella apprese l'arte, E seppe quanto giovi il crine e 'l velo Comporsi ed adornarsi, e 'n su la fronte Con giudizio dispor rose e ligustri, Fu da mille bramata. |
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