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Dizion. 5° Ed. .
BECCAIO, e talvolta anche BECCARO.
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BECCAIO, e talvolta anche BECCARO. Definiz: | Sost. masc. Colui che macella e vende animali quadrupedi per uso di mangiare. Da becco, capro. – | Esempio: | Vill. G. 197: I beccari il campo giallo e 'l becco nero [avevano per insegna]. | Esempio: | Liv. Dec. 1, 311: Quivi egli arrappa un coltello di mano a uno beccaio, ch'era vicino, e disse alla figliuola ec. |
Esempio: | Bocc. Comm. Dant. 1, 364: Le domestiche gregge delle pecore, delle capre, de' buoi, prestavan loro abbondevolmente latte, carne, vestimenti e calzamenti, senza alcun servigio di beccaro, di sarto, o di calzolaio. | Esempio: | Cellin. Vit. 428: Io dissi a' dua manovali che andassino al dirimpetto in casa il Capretta beccaio per una catasta di legne. | Esempio: | Galil. Op. astronom. 1, 242: Per uno che il notomista ne tagli, mille ne squarta il beccaio. |
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