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Dizion. 3° Ed. .
ENTRAMENTO
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ENTRAMENTO.
Definiz: | L'entrare, e l'apertura, onde s'entra. Lat. ingressus, introitus. |
Esempio: | Cr. 1. 6. 2. Eleggasi un luogo, al quale, fuorchè per ordinato entramento, sia
aspra, e greve salita. |
Esempio: | Filoc. lib. 2. 233. E commuove con sottili entramenti le lievi arene.
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Esempio: | Albert. cap. 64. Questo secolo è quasi, come ponte non fermo, il cui entramento è
'l ventre della madre, e 'l cui uscimento è la morte di lui medesimo. |
Esempio: | Maestr. 2. 24. Varrà, se lo entramento [nella Religione] fu fatto
innanzi al carnale congiugnimento. |
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