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Dizion. 3° Ed. .
STRANIERE, e STRANIERO
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pag.1633
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STRANIERE, e STRANIERO.
Definiz: | Forestiero. L. alienigena, peregrinus, exoticus. |
Esempio: | Boc. Nov. 99. 4. Avvisò, che gentiluomini, e stranieri fossero. |
Esempio: | E Bocc. Introd. n. 12. E così l'usava lo straniere, pure che
ad esse s'avvenisse, come l'avrebbe il proprio Signore usate. |
Esempio: | Coll. S. Pad. Io sono straniero della terra, e peregrino, come tutti i padri
miei. |
Esempio: | E Collaz. S. Pad. appresso. O che tu ti facci straniero della
sua refezione. (In questo significato diciam Farsi nuovo) |
Esempio: | Cr. 9. 82. 2. I figliuoli suoi perseguita, siccome stranieri (cioè siccome
strani, e non propri. Lat. alienus, extraneus) |
Definiz: | §. E per Lontano. Lat. alienus. |
Esempio: | S. Agost. C. D. Essa cosa è tanto chiara, che è straniera da ogni scrupolo di
dubitazione. |
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