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1) Dizion. 5° Ed. .
CONTINGENZA.
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CONTINGENZA.
Definiz: Sost. femm. Qualità di contingente, L'essere contingente; ed è parola propria del linguaggio Filosofico, nel quale si contrappone a Necessità.
Dal basso lat. contingentia. –
Esempio: Varch. Stor. Ded. 1, 34: Oltra tutti i teologi cristiani, non solamente i più, ma eziandio i migliori filosofi, e tra questi Aristotile stesso primo di tutti, s'accordarono a dire, che e nelle cose si trovasse la contingenza; ciò è si potessero egualmente così fare come non fare; e negli uomini la libertà; ciò è che a loro stesse e il volere e il non volere alcuna cosa operare.
Esempio: Segner. Incred. 150: Ecco tolta, in tal caso, la contingenza, e con la contingenza il libero arbitrio.
Definiz: § I. Per Accidentalità. –
Esempio: Buonarr. Oraz. I, 6, 226: Seppe nell'ambiguità delle cose da deliberare proccurarsi la risoluzione dall'esempio delle passate, e col medesimo prevedere intorno alla contingenza delle future.
Esempio: Bart. D. Mem. ist. Comp. 4, 175: Affissandosi più col pensiero dove più il richiedevano le varie contingenze delle cose.
Definiz: § II. Per Cosa contingente; ed altresì, poeticam., il Complesso delle cose, o degli atti, contingenti. –
Esempio: Dant. Parad. 13: Quella viva luce... Per sua bontate il suo raggiare aduna... in nuove sussistenze Eternalmente rimanendosi una. Quindi discende all'ultime potenze Giù d'atto in atto, tanto divenendo, Che più non fa che brevi contingenze; E queste contingenze essere intendo Le cose generate che produce Con seme e senza seme il ciel movendo.
Esempio: E Dant. Parad. 17: La contingenza che fuor del quaderno Della vostra materia non si stende, Tutta è dipinta nel cospetto eterno; Necessità però quindi non prende, Se non ec.
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 3, 316: Le generazioni e corruzioni delle cose materiali, le quali elli appella contingenze.
Definiz: § III. Per Avvenimento, Accidente, Fatto. –
Esempio: Bart. D. Mem. ist. Comp. 4, 281: Valendosi [Iddio] delle contingenze umane, secondo i disegni della sua providenza.
Esempio: Rucell. L. Oraz. 14: E sì di lungi se ne sparse il chiarore, che fino infra l'oscurità del tempo avvenire, e fra le incertezze delle future contingenze penetrar poteo.
Esempio: Menz. Pros. 3, 278: Vorrei però sapere.... di chi sia mano una composizione, che vien di costà, inscritta al Re, sopra le presenti contingenze della Francia.
Esempio: Corsin. Stor. Mess. trad. 204: Dio, la cui ineffabile sapienza suol talora posare i suoi altissimi fini sulla debol base dell'ordinarie contingenze.
Definiz: § IV. E per Occorrenza, Caso, Combinazione; ed anche Circostanza, Occasione, Congiuntura: e più che altro si usa in costrutto con la particella In. –
Esempio: Bart. D. Ital. 116: Sempre, e in ogni contingenza, parlar poco, e tardi.
Esempio: Bellin. Buccher. 179: Così ha l'uom saggio in ogni contingenza Cuor non curante, e tutto indifferenza.
Esempio: Fag. Comm. 5, 167: Ed io, o bella Lucinda, vuole la contingenza presente che non vi possa condurre alla mia [patria], che pur dee esser vostra.
Esempio: Cocch. Cons. med. 2, 67: Nella contingenza presente convenga il tentare tutti i modi per impedire l'aumento del male.
Esempio: Giacomell. Carit. 223: Adesso ci è sopravvenuta una stretta contingenza, onde dobbiamo procurar di prendere un sicuro consiglio.
Esempio: Riccat. V. Dial. Forz. 7: A durissime contingenze e strettezze conobbi d'essere un'altra volta condotto.
Esempio: Paolett. Oper. agr. 1, 329: Eppure havvi chi vuol riprovare la ripotatura delle viti in simili contingenze, e la condanna come un solennissimo errore.
Definiz: § V. Si usò per Pericolo, Risico, ed anche semplicemente Procinto, nella maniera Porre in contingenza, o Mettere, in contingenza. –
Esempio: Bart. D. Vit. Kost. 2, 92: Daremo il primo luogo alla liberazion da' pericoli che metton l'anima in contingenza o in occasione di perdersi.
Esempio: Corsin. Stor. Mess. trad. 230: Non vi volle niente di meno di tutta la perizia e di tutta la fortuna del piloto Alaminos, per uscire d'un pericolo che poneva in contingenza tutti i progressi della Nuova Spagna.
Esempio: E Corsin. Stor. Mess. trad. 393: Ma nel tempo medesimo che si godeva di quella quiete così tranquilla, si sollevò una nuova tempesta, che messe in contingenza tutte le prevenzioni di Cortes.
Definiz: § VI. Nel linguaggio de' Geometri, Angolo di contingenza, o, come anche si disse, Angolo della contingenza, è lo stesso che Angolo di contatto. –
Esempio: Galil. Op. astronom. 1, 225: Se posto che la tangente da un sol punto in fuori fusse separata dalla superficie della Terra, si è ad ogni modo dimostrato, che per la grande strettezza dell'angolo della contingenza (se però si deve chiamar angolo) il proietto non si separerebbe; quanto meno avrà egli causa di separarsi, se quell'angolo si chiuda affatto, e la superficie e la tangente procedano unitamente?
Esempio: E Galil. Op. fis. mat. 4, 237: Il discorso anco, che vien fatto per confermare che l'angolo della contingenza, non solamente sia quanto, ma talmente quanto, ch'e' sia divisibile in infinito,... è, s'io non m'inganno, manchevole.