Lessicografia della Crusca in rete

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CROCCHIARE
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CROCCHIARE.
Definiz: Dare altrui delle busse. Lat. caedere, verberare. Gr. πλήττειν.
Esempio: Libr. cur. malatt. Si crocchiarono fieramente, e due restarono feriti.
Esempio: Malm. 1. 10. Ond'ei, che in testa quell'umor s'è fitto, Che l'uom si crocchi pur giusta sua posta.
Definiz: §. I. Per metaf. dicesi del Suono, che rendon le cose fesse, quando sono percosse, e le scommesse, e sconfitte; lo che anche si dice Chiocciare.
Definiz: §. II. E di quì il proverb. E' non gli crocchia il ferro; che si dice di chi è bravo di sua persona, e non teme di alcuna cosa.
Esempio: Pataff. 1. E' non gli crocchia il ferro a Vincolenza.
Esempio: Red. lett. 1. 30. Furono fattura di un gran valentuomo, a cui nelle cose Greche non crocchiava il ferro.
Definiz: §. III. Diciamo anche Crocchiare in signific. neutr. per Essere malazzato, o cagionevole. Lat. valetudine minus commodâ uti. Gr. ἀσθενεῖν.
Definiz: §. IV. L'usiamo eziandio, ma in modo basso, per lo Cicalare, e Ragionare, che si fa in conversazione.