Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
ADUSTO.
Apri Voce completa

pag.237


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
ADUSTO.
Definiz: Riarso, Inaridito, Disseccato.
Definiz: Dal lat. adustus, partic. pass. di Adurere. −
Esempio: Tass. Gerus. 13, 61: Vedi le membra de' guerrier robuste,.... Ch'or risolute, e dal calore aduste, Giacciono.
Esempio: Guerr. Top. Ran. 1, 25: Di fichi e noci ed uva al sole adusta, Un composto mi fece appetitoso.
Definiz: § I. E in forma d'Add. −
Esempio: Cresc. Agric. volg. 34: Se il luogo fortemente fia adusto, sarà diserto d'arene e di morto sabbione.
Esempio: Biring. Pirotecn. 129: Ancor che [il solfo] sia materia per natura più adusta assai che l'antimonio, si cava olio d'esso più facilmente.
Esempio: Dat. L. Sfer. 3, 34: Paese adusto per lo caldo vento, E non c'è acqua che surga di vena.
Esempio: Tass. Gerus. 7, 52: Qual colle chiome sanguinose, orrende, Splender cometa suol per l'aria adusta;.... Tal nell'arme ei fiammeggia.
Esempio: Buomm. Lez. II, 2, 209: Per la qual collera sua naturale è [il cane] sempre adusto, sempre assetato.
Esempio: Filic. Poes. tosc. 536: E Battro e Tile, e i più deserti adusti Lidi dell'arsa Libia,.... Sappian ec.
Definiz: § II. E per Abbrustolito, Abbruciacchiato, Abbronzato. −
Esempio: Mont. Iliad. 13, 722: Mezza [l'asta] Rimase infissa nello scudo a guisa D'adusto palo.
Definiz: § III. Poeticam., Aggiunto d'uomo, abitatore de' caldi climi; Aggiunto di stagione, vale, di estate. −
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 15, 219: Sarà suo tributario e l'Indo e 'l Mauro, Con lo Scita sanguigno, il Moro adusto.
Esempio: Metast. Dramm. 2, 318: Il freddo Scita, L'Etiope adusto.
Definiz: § IV. Adusto, detto dell'abito del corpo umano, contrario di Pingue: nel qual significato anche dicesi Asciutto. −
Esempio: Bern. Orl. 32, 4: Sarà un facchinaccio grande e grosso,.... Da non esser da tutto il mondo mosso; Verrà un altro spiritello adusto, E con industria salteragli addosso.
Definiz: § V. Adusto, aggiunto di vento adusto, vale Molto caldo, Che riarde. −
Esempio: Dat. L. Sfer. 3, 35: Dal monte al mare è l'aria temperata, Che i venti adusti non posson passare.
Definiz: § VI. E Term. dei Medici, detto degli umori animali, alterati per acrimonia, e tendenti all'infiammazione. −
Esempio: Guglielm. Piac. Chir. volg. 12: Questa infirmità la più parte si fa da flemma salso, o vero da sangue adusto.
Esempio: Benciv. Volg. Mes. 91: Pillole di lapis lazzuli ad infirmità melanconice, e di collera adusta, sane e provate.
Esempio: Med. L. Op. 2, 55: Nè la troppo sottile e vana cura Muove la bile, o adusti umor nutrica.