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Dizion. 5° Ed. .
ARTIGLIO.
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pag.731
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ARTIGLIO. Definiz: | Sost. masc. Unghia adunca e pungente d'animali rapaci, così volatili come terrestri. |
Dal lat. articulus. – Esempio: | Dant. Inf. 13: Ali hanno late e colli e visi umani, Piè con artigli e pennuto il gran ventre. | Esempio: | Poliz. Rim. 1, 14: Qual tigre a cui dalla petrosa tana Ha tolto il cacciator suoi cari figli, Rabbiosa il segue per la selva ircana, Che tosto crede insanguinar gli artigli. | Esempio: | Vasar. Ragion. 58: Perchè avete voi fatto quell'aquila grande a piè del letto, con quel fulmine ne gli artigli? |
Esempio: | Tass. Gerus. 20, 78: Nessun dente giammai, nessun artiglio O di silvestre o d'animal pennuto. | Esempio: | Salvin. Odiss. 312: Un'oca bianca Smisurata, portante negli artigli. |
Definiz: | § E figuratam. – |
Esempio: | Dant. Inf. 30: Atamante divenne tanto insano,.... E poi distese i dispietati artigli. |
Esempio: | Petr. Rim. 1, 84: Ben sapev'io, che natural consiglio, Amor, contra di te giammai non valse;.... Tanto provato avea 'l tuo fero artiglio. |
Esempio: | Bern. Rim. burl. 1, 5: Due famigli Sudaron tre camiscie ed un farsetto, E v'adopraron le zanne e gli artigli. |
Esempio: | Mont. Poes. 2, 102: Ma tutte pose le speranze al fondo La delira Parigi, e Libertate In Erinni cangiò, che furibondo Spiegò l'artiglio. |
Esempio: | Panant. Poet. Teatr. 21: E voi gite coi denti e con gli artigli Sopra un dei vati i più dotti, i più santi, Quai sopra Orfeo le luride baccanti? |
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