Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . FORACCHIARE. Apri Voce completa pag.298 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. FORACCHIARE Dizion. 4 ° Ed. FORACCHIARE Dizion. 3 ° Ed. FORACCHIARE Dizion. 2 ° Ed. FORACCHIARE Dizion. 5 ° Ed. » FORACCHIARE.

FORACCHIARE. Definiz: Att. Bucare con ispessi e piccoli fori; ed anche Forare alquanto. – Esempio: Libr. Op. div. P. N.: Tutte le corpora loro foracchiando e squarciando. Esempio: Pulc. L. Bec. 5: Io mi sentii così bucare il core, Come stu 'l foracchiasse col balestro. Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 68: Sono come il coccodrillo, che da quella parte ch'è verso il cielo, cioè il dosso, è impenetrabile ad ogni saetta; e da quella parte che mira la terra, cioè il ventre, si può foracchiar con un ago. Esempio: Salvin. Ciclop. 19: Del Ciclope maledetto l'occhio, Come un vespaio, foracchiar dovemo. Esempio: Volt. Op. 3, 13: Nulla più si richiede che foracchiare o solcare la terra.