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1) Dizion. 5° Ed. .
FIGLIUOLA e FIGLIOLA.
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Dizion. 5 ° Ed.
FIGLIUOLA e FIGLIOLA.
Definiz: Femm. di Figliuolo e Figliolo.
Dal lat. filiola, diminut. di filia. –
Esempio: Test. Beatr. 77: Io contessa Bietrice, figliuola che fui del Conte Ridolfo da Capraia,... dispongo ed ordino così de le mie cose e de' miei beni.
Esempio: Dant. Parad. 13: Qual fece la figliuola di Minoi, Allora che sentì di morte il gelo.
Esempio: Comp. Din. Cron. DL. 318: Avea tolto per moglie la figliuola del re Carlo di Puglia.
Esempio: Tav. Rit. 32: Tristano, molto mi contento, e molto mi piace di donarvi mia figliuola a dama.
Esempio: Petr. Rim. 2, 132: Tre dolci e cari nomi,... Madre, figliuola e sposa.
Esempio: Bocc. Decam. 5, 57: Ella ti riceverà volentieri, e come figliuola ti tratterà.
Esempio: Bibb. N. 1, 66: E vivette Nacor.... CXIX anni, e generò figliuoli e figliuole.
Esempio: Machiav. Stor. 2, 271: Delle figliuole, l'una a Iacopo Salviati, l'altra a Francesco Cibo, la terza a Pietro Ridolfi, congiunse.
Esempio: Ar. Orl. fur. 5, 34: Che sarebbe da lui stimato degno Che la figliuola sua per moglie avesse.
Esempio: Guicc. Stor. 1, 36: Conchiusesi.... lo sposalizio di Madama Sancez, figliuola naturale d'Alfonso, in Don Giufrè.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 374: Io gli promessi di botarla, che lei avesse figlioli. Ora.... bisogna sodisfare al boto: e quale boto? io lo dirò a voi o lei quando ci verrete; e non voglio mancare,... o figliolo o figliola che la sia, ec.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 326: Io ho trovato che la Porzia (Che così ha nome la Livia al battesimo) È mia figliuola. C. Figliuola? G. Legittima.
Esempio: Porz. C. Op. 22: E trattò dar marito ad una sua figliuola, il figliuolo del Principe di Bisignano.
Esempio: Galil. Comm. ep. resp. 2, 149: Troppo siamo obbligate, non solo come figliuole, ma come orfane abbandonate che saremmo, se V. S. ci mancasse.
Esempio: E Galil. Comm. ep. resp. 2, 345: Recapitai le lettere per la reverenda Suor Maria Celeste sua figliuola (così l'originale; male la stampa, figlia).
Esempio: Adim. A. Pind. 215: Era costume di Pindaro mandare la notte le sue proprie figliuole, con altre donzelle, a venerare la dea Rea.
Esempio: Lambr. Elog. 200: Restava una sola figliuola, nella quale il pensiero e l'affetto de' genitori si chiudeva tutto.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 463: E darle una lunga istruzione sulla maniera di regolarsi con l'arcivescovo, se questo.... avesse desiderato di parlar con lei e con la figliuola.
Esempio: Capp. Pens. Educ. 276: Una bella ragazza, figliuola di buona gente.
Definiz: § I. Per similit. –
Esempio: Fiorett. S. Franc. 28: Ella, come figliuola di santa obbedienza, avea risposto: Padre, io sono sempre apparecchiata ad andare dovunque voi mi manderete.
Esempio: Vill. G. 91: La contessa Matelda, la quale era devota figliuola di Santa Chiesa.
Esempio: Petr. Rim. 2, 131: Del tuo parto gentil figliuola e madre.
Esempio: Segner. Crist. instr. 3, 68: Un'anima battezzata è veramente figliuola di Dio.
Esempio: Lambr. Elog. 222: Assistono i più stretti parenti delle due famiglie, e fra essi la madre dello sposo, la quale viene a ricevere la nuova figliuola dalle mani della religione e dell'altra madre morente.
Definiz: § II. E figuratam. –
Esempio: Fr. Iac. Tod. 120: La superbia de l'altura Fatte ha tante figliole.
Esempio: Dant. Rim. 127: Pietosa mia Canzone, or va' piangendo, E ritrova le donne e le donzelle, A cui le tue sorelle Erano usate di portar letizia; E tu, che sei figliuola di tristizia, Vattene sconsolata a star con elle.
Esempio: Firenz. Pros. 2, 323: Questa presentuosella di questa mia figliuola, avendo inteso che doveva venir ad alloggiare nelli ricchissimi penetrali del bellissimo ingegno vostro, voleva che io la ricoprissi di fine drappo, ec.
Esempio: E Firenz. Pros. appr.: Ella si contenta venire con questa gonna, ancor che povera, nondimeno conveniente a figliuola di vile e depresso padre com'è il suo (parla d'una sua poesia).
Esempio: Cecch. Dot. Prol.: Questo autor, che fa disegno, Se e' vive, di far molte figliuole, Vuol ec. (allude alle sue commedie).
Esempio: Bertin. A. F. Risp. Apol. 45: Qualunque altro che voi.... confesserà per cosa non lontana dal vero quella che voi stimate figliuola della menzogna.
Esempio: Salvin. Disc. 2, 445: L'agricoltura è figliuola della civile uguaglianza e della pacifica popolare libertà.
Definiz: § III. Pur figuratam., detto di cosa prodotta o derivata da altra, od anche contenuta in altra. –
Esempio: Bibb. N. 7, 298: Ha posto nelle mie reni le figliuole del suo carcasso (cioè sagitte).
Esempio: Chiabr. Rim. 2, 348: Allegrano il core Al buon vendemmiatore L'uve ben colorite, Figliuole della vite.
Definiz: § IV. E detto di fanciulla o donna, che per ragione di età e di affetto, o altra simile, si abbia in conto di figliuola. –
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 198: Aresti avuto gran contento in vedere le allegrezze che facevano le vostre figliole di tante cose.
Esempio: E Ricc. S. Cat. Lett. 199: Sendoli forse stato il mio Giovanni a dormire in sul petto, ha avuta questa revelazione per le sue figliole.
Definiz: § V. E semplicemente per Fanciulla, Ragazza; e propriamente con una certa espressione di affetto, per lo più significato da qualche aggiunto. –
Esempio: Palm. Vit. civ. 61: Salomone, magnificato sopra tutti i re della terra,... servito da più di mille nobilissime e sommamente belle figliuole ec.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 99: Ora.... fo il simile con raccomandarli una povera fanciulla di questa terra, la quale è della casa di chi fece questo Ceppo, e ordinò molte limosine;... per il che questa figliola, di chi io parlo, ec.
Esempio: E Ricc. S. Cat. Lett. 100: Suplico vostra Altezza umilmente per questa povera e buona figliola, che la si degni raccomandarla al serenissimo Gran Principe suo consorte, che li piaccia farli la grazia.
Esempio: Corsin. B. Torracch. 7, 15: E che ti credi, o misera figliuola, D'aver a conseguir, menando i giorni E le notti così scontenta e sola?
Definiz: § VI. E detto di donna, con relazione alla patria sua, alla nazione o alla città a cui appartiene. –
Esempio: Cas. Pros. 2, 18: Italia, alla quale V. Maestà è debitrice di molto amore, come a prima sua madre, la quale l'ama ed onora, coma sua nobilissima e virtuosissima figliola che ella è.
Esempio: Martin. T. N. 2, 246: Figliuole di Gerusalemme, non piangete sopra di me; ma piangete sopra voi stesse e sopra i vostri figliuoli.
Definiz: § VII. E figuratam. detto di città, rispetto ad altra dalla quale abbia tratto origine, od anche a luogo cospicuo e principale della città medesima. –
Esempio: Comp. Din. Cron. DL. 4: Scrivere i pericolosi avvenimenti non prosperevoli, i quali ha sostenuti la nobile città figliuola di Roma, molti anni.
Esempio: Vill. G. 28: La città di Firenze in quel tempo era camera d'imperio, e come figliuola e fattura di Roma in tutte cose.
Esempio: E Vill. G. 60: Ordinarono di mandare ambasciadori.... allo re Carlo Magno imperadore di Roma, ed al Papa Leone, ed a' Romani; e così fu fatto, pregandogli che si dovessero ricordare della loro figliuola la città di Firenze.
Esempio: E Vill. G. 3, 52: Ma considerando che la nostra città di Firenze, figliuola e fattura di Roma, era nel suo montare, e a seguire gran cose, sì come Roma nel suo calare ec.
Esempio: Martin. T. V. 14, 399: Determinò il Signore di distruggere le mura della figliuola di Sion.
Definiz: § VIII. Figliuola femmina, specialmente coi verbi Partorire figliuola femmina, Avere figliuola femmina, Battezzare figliuola femmina, e simili, vale Creatura di sesso femminile, ma oggi non si usa se non talvolta dalla plebe. –
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 302: Esaudendo Iddio i prieghi di Panuzio e dell'Abate, la donna ingravidò e fece una figliuola femmina.
Esempio: Leggend. SS. M. 4, 249: Una donna.... avea molte figliuole femmine, e neuno maschio mai non avea potuto avere.
Esempio: Guicc. Op. ined. 10, 67: Nel detto anno battezzai una figliuola femmina a messer Antonio Maria.
Esempio: E Guicc. Op. ined. 10, 83: Dolse assai alla città.... la morte sua, e tanto più, quanto morì nella gloria fresca di Pisa,... e per lasciare nove figliuole femmine, delle quali cinque non erano maritate.
Esempio: E Guicc. Op. ined. 10, 87: Ricordo come a dì 14 di aprile 1512 la Maria mia donna, quale avevo lasciato grossa, partorì una figliuola femmina, e si gli pose nome Simona e Margherita.
Esempio: Ross. P. Sveton. 1, 110: Morì di morte repentina, e lasciò due figliuole femmine, ed uno maschio.
Esempio: Tass. Dial. 1, 353: Ormai avete vedute tutte le mie più care cose, perchè figliuola femina non m'è stata concessa dal cielo.
Esempio: Bald. Pros. 518: Da costei trasse due figliuole femmine, ed un maschio.
Definiz: § IX. Figliuola spirituale d'alcuno, vale lo stesso che Figlioccia. –
Esempio: Cavalc. Dial. S. Greg. 285: La predetta giovane, ch'era sua figliuola spirituale, ec.
Definiz: § X. Figliuola in Gesù Cristo, o nel Signore, dicesi di donna, rispetto specialmente a persona ecclesiastica, e a denotare la superiorità di questa. E talvolta anche semplicemente Figliuola, in questo senso medesimo. –
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 82: Figliola carissima; io vi ho mandato una mia, nella quale v'esortai al servizio del Signore.... Se dunque, figliola, vuoi esser vera sposa di Gesù, bisogna, ec.
Esempio: E Ricc. S. Cat. Lett. 88: Carissima in Cristo Gesù figliola, salute.
Esempio: E Ricc. S. Cat. Lett. 89: E li siate a cuore voi e suor Brigida, come sue carissime figliole nel Signore. Raccomandateci alla vostra reverenda madre Priora; e li direte,... che li promettiamo metter lei con tutte le sue figliole nella preparazione del Natale.