Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . CORNICE Apri Voce completa pag.415 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. CORNICE Dizion. 2 ° Ed. CORNICE Dizion. 3 ° Ed. CORNICE Dizion. 3 ° Ed. » CORNICE Dizion. 1 ° Ed. CORNICE Dizion. 1 ° Ed. CORNICE Dizion. 4 ° Ed. CORNICE Dizion. 4 ° Ed. CORNICE Dizion. 5 ° Ed. CORNICE Dizion. 5 ° Ed. CORNICE

CORNICE. Definiz: Ornamento, e quasi cintura di fabbrica, e di edificio, la quale sporge in fuora. Budéo le dice in Lat. coronae arum; benchè secondo Vitruvio coronae vaglia più tosto Cornicione. Esempio: G. V. 12. 45. 2. E la cornice dintorno troppo più bella, che non era imprima. Esempio: Dant. Purg. 10. E quanto l'occhio mio potea trar d'ale, Or dal sinistro, e or dal destro fianco, Questa cornice mi parea cotale. Esempio: E Dan. Purg. Cant. 13. Ivi così una cornice lega Dintorno 'l poggio, come la primaia. Esempio: E Dan. Purg. Cant. 25. Quivi la ripa fiamma fuor balestra, E la cornice spira fiato in suso. Definiz: §. Anche all'ornamento de' Quadri, o simili, fatto a questa similitudine: si dice Cornice. Definiz: §. E Scorniciare: si dice del Lavorar marmo, legno, o simil materia, quando se ne fa la cornice.