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Dizion. 3° Ed. .
LASAGNE
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LASAGNE.
| Definiz: | Pasta di farina di grano, che si distende sottilissimamente sopra graticci, e si secca, per cibo. Lat.
lagana. Gr. λάγανα. |
| Esempio: | Boc. Lab. n. 191. Le zuppe Lombarde, le lasagne maritate, le frittellette
sambucate, ec. [Lasagne maritate, crediamo, che voglian dire, quelle, che noi chiamiamo
Bassotti, che si cuocono nella tegghia, con peverada di carne, e si rosolano]
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| Esempio: | Morg. Grattugia, con grattugia non guadagna, Altro cacio bisogna a tal lasagna.
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| Esempio: | Bellinc. Che dicon, che vi piove le lasagne. |
| Esempio: | E Bellinc. altrove. Ch'a pezzi mel torría, come lasagne.
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| Definiz: | §. Diciamo in proverbio: Affogare il can colle lasagne: Quando per venire al suo intento, si
offerisce maggior partito, che non merita la bisogna. |
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