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Dizion. 4° Ed. .
GATTONE.
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GATTONE.
Definiz: | Accrescit. di Gatto. Lat. felis magnus, ingens. Gr. μέγας
αἴλουρος. |
Definiz: | §. I. Per metaf. |
Esempio: | Dav. Post. 430. Volendo, col tener l'unghie dentro, e gli occhi chiusi, non esser
conosciuto gattone. |
Definiz: | §. II. Fare il gattone, vale Fare il balordo, e le viste di non conoscere, e di non vedere. Lat.
connivere, simulare, imponere. |
Esempio: | Bern. Orl. 3. 6. 60. Come in un campo a piè di qualche macchia Fa una volpe alle
volte il gattone, Quando vuole acchiappare una cornacchia. |
Esempio: | Buon. Tanc. 3. 11. E e' quì intorno de' fare il gattone. |
Definiz: | §. III. Gattoni, si dice anche un Malore, che viene nella menatura delle mascelle, che non lascia
altrui masticare. |
Esempio: | Franc. Sacch. nov. 105. Che è questo, messer Valore? io non vi conoscea; avete
voi i gattoni? |
Esempio: | Pataff. 6. E chi ha li gattoni, è uccellato? |
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