Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . LITIGATORE. Apri Voce completa pag.412 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. LITIGATORE Dizion. 5 ° Ed. » LITIGATORE. Dizion. 3 ° Ed. LITIGATORE Dizion. 2 ° Ed. LITIGATORE Dizion. 4 ° Ed. LITIGATORE

LITIGATORE. Definiz: Verbal. masc. da Litigare. Chi o Che litiga. Lat. litigator. – Esempio: Strat. Mor. S. Greg.: Pensando tali difensioni, come vano litigatore s'affatica. Esempio: Bemb. Stor. 1, 54: E non guari appresso messer Antonio Boldù.... accusò nel senato messer Domenico Bollani suo collega, per lo aver presi denari dalli rei e litigatori. Esempio: Tolom. Lett. 30 t.: Come quell'antico litigatore appellò da Cesare adirato a Cesare non adirato, così ec. Esempio: Boss. P. Sveton. 3, 25: Ordinossi oltre a ciò salarj e premj convenienti a gli avvocati di coloro che litigavano, da pagarsi da essi litigatori. Esempio: Pallav. Vit. Aless. 1, 263: Accordato ciò fra' litigatori, assai temevano i Colonnesi non volesse avverar il Papa i pronostici fatti dall'appassionate e sconsiderate lor lingue, e gli parlarono tutti trepidi, supplichevoli e sommessi. Definiz: § E per Facile a litigare, Litigioso, Bissoso. – Esempio: Albertan. Tratt. volg. 33: L'uomo litigatore non sarà amato in sulla terra. Esempio: Benciv. Aldobr. P. 195: Chi àe la fronte larga e piena e pronta, sanza mostrare alcuna temenza, è segno ch'elli abbia in sè le 'nfrascritte quattro cose; litigatore, discordatore, ingiuriante, e non netto.