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1) Dizion. 5° Ed. .
EQUILIBRARE.
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EQUILIBRARE.
Definiz: Att. Mettere, Tenere, Fare stare, in equilibrio; ed altresì Contrappesare. –
Esempio: Lorin. Fortif. 197: E però essendo la detta possanza A di libre cinquanta, ne sostenterà in C trecento, equilibrando però il peso della lieva BI, l'altra parte IA, sì che la gravezza della sua materia non apporta alterazione alcuna ec.
Esempio: Galil. Op. fis. mat. 1, 90: Immaginandosi tal grave esser dal detto punto sospeso e sostenuto, le parti destre equilibreranno le sinistre, le anteriori le posteriori, e quelle di sopra quelle di sotto.
Esempio: E Galil. Op. fis. mat. 3, 309: Nell'estremo poi dell'altro braccio della bilancia si faceva pendere un contrappeso di pietra o di qual si fusse altra materia grave, il quale equilibrasse giustamente la gravità di tutto il composto delle due secchie, dell'acqua e delle corde.
Esempio: Mascher. Equil. Volt. 75: Si potranno dunque equilibrare successivamente tra loro più archi rampanti, usando in tutte le loro catenarie la medesima costante, che esprime la spinta orizzontale.
Esempio: E Mascher. Inv. Lesb. 99: Il nautilo contorto a l'aure amiche Aprì la vela, equilibrò la conca.
Definiz: § I. Figuratam. –
Esempio: Capp. Econ. 376: Società nascente, ancora non ha bene equilibrato le sue forze.
Definiz: § II. Poeticam., per Scoprire le leggi dell'equilibrio. –
Esempio: Mascher. Inv. Lesb. 35: Chi le sfere A vol trascorre, e su britanna lance L'universo equilibra.
Definiz: § III. Riferito a entrata e uscita, o simile, vale Fare che l'una non superi l'altra, Pareggiarle. –
Esempio: Pap. L. Coment. PP. 1, 200: Pregò [il re] l'assemblea.... a equilibrare l'entrate colle spese.
Definiz: § IV. Neutr. pass. Prendere l'equilibrio, Mettersi in stato d'equilibrio. –
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 34: E col peso di esso s'equilibrasse, difendendosi quivi con l'argine del cristallo.
Esempio: E Magal. Sagg. nat. esp. 256: Poste in sulle bilancie due verghette d'acciaio di peso uguali, una infuocata e una fredda, par che questa rimanga più grave dell'altra: ma accostandole.... un ferro rovente, ritorna subito ad equilibrarsi con la calda.
Esempio: Forteguerr. Cap. 276: Quivi sue fila [il ragno] a una colonna appoggia, E quindi all'altra; e fatta l'orditura, Egli in quel mezzo si equilibra e alloggia.
Esempio: Targ. Osserv. medic. 3: Doppo al terzo parto ella restò col basso ventre più grosso del dovere, e.... nel camminare era forzata a sporgere molto indietro le spalle per equilibrarsi.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 290: Cercò d'equilibrarsi sulle gambe, e stese la mano al viso dell'oste per prendergli il ganascino.
Definiz: § V. In locuz. figur. –
Esempio: Pindem. Poes. 350: Rompesi quel gran perno, a cui l'Europa S'aggira intorno e s'equilibra.