Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
PIUOLO
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PIUOLO.
Definiz: Piccolo legnetto aguzzo a guisa di chiodo, si ficca ne' muri, o in terra, per servirsene a diversi usi.
Esempio: Boc. Lett. Faccendo i piuóli, a' quali si legano le tende.
Esempio: Bellinc. Ma serve a tavolin questo piuólo.
Definiz: §. Dal legarvi anche le bestie diciam proverbial. Porre a piuolo, o Mettere a piuolo: Il fare aspettare uno più, ch'e' non vorrebbe, e ch'e' non conviene.
Esempio: Pataff. Tu m'hai posto a piuolo, e dai di naso.
Esempio: Firenz. Trin. 13. 6. Quel traditor del Golpe m'ha posto a piuolo.
Esempio: Salv. Spin. Se quel poltrone, ec. con quella sua cantafavola, mi mette a piuol per due ore.
Definiz: §. Per metaf.
Esempio: Bocc. Nov. 90. 10. Preso il piuolo in mano, col quale e' piantava gli huomini, disse.
Esempio: Lor. Med. Cant. E le fave col piuolo, Le so por, ch'è un piacere [qui in sentim. equivoco]
Definiz: §. Scala a piuoli: dicesi Quella portatile di legno.
Esempio: Salviat. Spin. 4. 11. Bianca, reca qua la scala a piuolo.