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1) Dizion. 4° Ed. .
MULTIPLICATO
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MULTIPLICATO.
Definiz: Add. da Multiplicare. Lat. multiplicatus, auctus. Gr. πολλαπλασιασθείς, αὐξηθείς.
Esempio: Dant. Par. 2. Così l'intelligenzia sua bontate Multiplicata per le stelle spiega.
Esempio: E Dan. Conv. 163. Da considerare è, che quanto la cosa è più propia dell'arte, o del magisterio, tanto è maggiore in quella la suggezione, che multiplicata la cagione, multiplicato l'effetto.
Esempio: Coll. SS. Pad. Tutte passeranno da questa multiplicata, cioè attuale operazione alla carità di Dio, e alla contemplazione delle divine cose coll'attuale carità del cuore.
Esempio: Amet. 86. Cercarono la sua pace, la quale avuta, con multiplicata festa con lui, e co' suoi compagni i sacrificj, e i giuochi ricominciarono.
Esempio: Gal. Sist. 309. Il prodotto del multiplicato di 92276. per 100. mila si dee dividere prima per 582. (quì in forza di sust. nel signific. del §. II. di Multiplicare)