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1) Dizion. 5° Ed. .
M,
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pag.575



2) id: d2d8bce881ca49998bf8217733382b45)
Definiz: § II. M, numero de' Romani, che significa Mille. –


3) id: 47ba700234b04260ba563cfc7a00888b)
Definiz: § I. E per il Segno o Carattere che rappresenta la lettera M. –


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Esempio: E Cavalcant. B. Retor. appr.: Dell'altre lettere il G, il C..., lo M fanno dolcezza.


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Esempio: E Buomm. Ling. tosc. 30: Di queste semivocali quattro si dicon liquide, cioè L, M, N, R.


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Esempio: Cavalcant. B. Retor. 263: Più di grandezza dà lo M, lo N, innanzi al P, al T, ec.


7) id: 9c0b948fcc144ec4a045b2d0ba8e1963)
Esempio: Fr. Giord. Pred. ined. 6: Se io avessi pur C livre, sì mi appagherei; halle. E quegli dice: se io n'avessi pure M., mi stare' bene e non ti chiederei più.


8) id: 1291fe86352149fea0833057868b81b2)
Esempio: Bemb. Pros. 69: Molle e dilicata e piacevolissima è la L.... Allo 'ncontro la R aspera, ma di generoso spirito. Di mezzano poi tra queste due la M e la N, il suono delle quali si sente quasi lunato e cornuto nelle parole.
2) Dizion. 5° Ed. .
AVVISARE.
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pag.899



1) id: 48c07c952b0a4c058145d28ccbd3dde0)
Esempio: Vill. M. 391: In questo movimento prigioni si fuggirono, ch'avvisarono M. Loderico.


2) id: 77fcb805aba54540b43013dbfadff9f2)
Esempio: Adr. M. Plut. Opusc. 4, 121: Il mandato che m'inviasti per avvisarmi della morte di nostra figliuola, si dovette smarrire per la strada.
3) Dizion. 5° Ed. .
GINOCCHIONI e GINOCCHIONE.
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pag.221



1) id: 1c3f4c1c67e54568b132448e69bb3ba3)
Esempio: Vespas. Vit. Uom. ill. 481: Si fece porre in terra.... ginocchioni.
4) Dizion. 5° Ed. .
CONFESSIONE.
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pag.418



1) id: 1a32ed1d365d448ba1358056e666b202)
Esempio: Vespas. Vit. Uom. ill. 481: Attese subito a una diligentissima confessione.
5) Dizion. 5° Ed. .
MISURARE
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pag.474



1) id: d323136a492d4324b1fdbef25f899695)
Esempio: Vespas. Vit. Uom. ill. 504: Aveva misurato quello che voleva ispendere.


2) id: 05ba019cb58947a6a8e7ac15c47570e7)
Esempio: Cas. Pros. 3, 192: Non ne fate capital nessuno di quel che M. Bonaventura ha detto a M. Ercole, perchè trae in arcata, e misura a occhio.


3) id: 0a2a08b6b73741bc9303118159762fde)
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 3, 62: Con l'alterezza delle parole misurava (il popolo) la grandezza dell'animo e de' pensieri (di Mario).
6) Dizion. 5° Ed. .
FONDATAMENTE.
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pag.275



1) id: 2946826c5af346d0b0c055a9f41510ad)
Esempio: Lett. Uom. ill. 228: Con le prime ne scriverò più fondatamente.
7) Dizion. 5° Ed. .
FERIALE.
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pag.757



1) id: c9808914682f496fb9203cecff045997)
Esempio: Vespas. Vit. Uom. ill. 119: Gli ornamenti della camera sua erano feriali.
8) Dizion. 5° Ed. .
DEBITO.
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pag.66



1) id: f4eed801dbcc44b29584b8442d0248a7)
Esempio: Vespas. Vit. Uom. ill. 17: Sempre aveva debito, perchè non serbava nulla.


2) id: 441bb1339e744914adf6995132df3ed0)
Esempio: Ar. Comm. 2, 356: Dunque non le fa il debito egli? B. Il debito, eh? M. Che! non può? B. La infelice è così vergine, Come era innanzi questo sposalizio.
9) Dizion. 5° Ed. .
DIVIATAMENTE.
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pag.755



1) id: ad90a7802f234cdca8369790f4572051)
Esempio: Albanz. Petr. Uom. ill. 258: Gittate giù l'armi, fuggirono diviatamente al castello.


2) id: 709b914479344f868b263ffe44895810)
Esempio: Leggend. SS. M. 3, 244: E costei pur voleva ch'egli il facesse uccidere diviatamente.
10) Dizion. 5° Ed. .
CORRISPONDENTE.
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pag.825



1) id: 4cc32e0e9f5147ea92861555ef94cfc0)
Esempio: E Piazz. Lez. astron. 2, 11: Chiamando m, m' i movimenti diurni del sole in due giorni diversi, d, d' le corrispondenti distanze, sarà m: m' :: d'2: d2.


2) id: a6a9ade889354ebab774a94023aa73ab)
Esempio: Red. Lett. M. 42: Per via di qualche vascello lo mandi a Livorno, facendolo dall'Ebreo, suo corrispondente, ben raccomandare al padrone del vascello.
11) Dizion. 5° Ed. .
MERITARE, e, per sincope propria della poesia, MERTARE
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pag.131



1) id: bddf3fa3bd7842d59d8c8329b74bea3d)
Esempio: Vespas. Vit. Uom. ill. 155: Per questo riprese il medico, come egli meritava.


2) id: 7a9147768a0e44e1a3b10b7418ecae36)
Esempio: Leggend. SS. M. 3, 93: Si gittò in terra, e disse: Dio te 'l meriti, venerabil padre Giosep, che al tutto savamo abbandonate, e non sapevamo che consigli ci prendere.
12) Dizion. 5° Ed. .
ELOQUENTE.
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pag.105



1) id: 29789c3341904777b59990eca30af5de)
Esempio: Vespas. Vit. Uom. ill. 510: Lauro, bene che fusse dotto, non era eloquente.
13) Dizion. 5° Ed. .
DOMICILIO.
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pag.830



1) id: ae65e5c249384e268bd03b894a66aefe)
Esempio: Vespas. Vit. Uom. ill. 483: Era la sua casa uno domicilio d'uomini degni.
14) Dizion. 5° Ed. .
CIRCOSTANTE.
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pag.67



1) id: 330907d6efaf47e7a60aadb3cb6867db)
Esempio: Vespas. Vit. Uom. ill. 481: Tutti i circostanti non potevano tenere le lagrime.
15) Dizion. 5° Ed. .
CAVALLO
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pag.705



1) id: 192b116fcdf146b8acd53222934e684a)
Esempio: Vespas. Vit. Uom. ill. 375: Montò a cavallo ed andò alla Parte Guelfa.


2) id: d916db5ceb9241a0b7731b90393e8927)
Esempio: Adr. M. Plut. Opusc. 1, 43: Nulla più che l'occhio del padrone ingrassa il cavallo.


3) id: acbd2d4eb43c40518de04e278e3fa6e5)
Esempio: Franz. M. Rim. burl. 2, 193: Pur se venite in qua, se non a scotto: Siete forzato a cavallo a cavallo, Sol per poterlo dir, gustarne un gotto.
16) Dizion. 5° Ed. .
MATTINA
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pag.1040



1) id: 72fe36c7f3264a8d900d289895e16905)
Esempio: Vespas. Vit. Uom. ill. 12: Cantò la mattina il papa la messa pontificale.


2) id: 471b5074e5f54745a5ce33f18407a397)
Esempio: Vesp. Vit. Uom. ill. 31: Avuti questi danari, l'altra mattina montò a cavallo e andò alla via di Roma.


3) id: 22d5d37160c8460a97a3ffa18c3725d0)
Esempio: Leggend. SS. M. 3, 233: Venuta la mattina per tempo..., ed ecco che messere Gesù sì mostrò fame.


4) id: 1fd783049c12482684224f6bc0aacf43)
Esempio: Vasar. Ragion. M. 23: Quelle sono le Ore, le quali son quelle che la mattina mettono le briglie ai cavalli, e li fanno la strada innanzi.
17) Dizion. 5° Ed. .
DARE.
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pag.29



1) id: decbfe75c2ac411b979bbe580c7a2b41)
Esempio: Vespas. Vit. Uom. ill. 6: Dette per amor di Dio ducati venti mila.


2) id: 5a8c4656f26b4d07a1e89d8c88ec9be4)
Esempio: E Bocc. Comm. Dant. M. 1, 87: Si diede agli studj liberali.


3) id: e7b7eb1ef34b43faba19f6ec4689d775)
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 379: Corebo diè principio alla cappella d'Eleusina.


4) id: 6b949922fedd4ab8bba9854bc10c1597)
Esempio: E Buonarr. M. V. Lett. Ric. 181: Lionardo del Riccio, date bene.


5) id: e9959d125cc240ecbb9726d1fdb44b30)
Esempio: Vill. M. 384: E' davano le 'nvestiture de' beneficj ecclesiastici a cui voleano.


6) id: f001e266313940b48a4f40a40a4e4d7f)
Esempio: Leggend. SS. M. 3, 174: Verrà a te Eufragia, e daratti del bastone.


7) id: 4c58ec6f9faf400ba49b1e6d62e36e5c)
Esempio: E Buonarr. M. V. Lett. Ric. 334: D. Capponi, di grazia, fatela dar bene.


8) id: d5dec9aa44894df8b8b963b87bd302ea)
Esempio: E Buonarr. M. V. Lett. Ric. 178: Lionardo del Riccio, fate dare in propria mano.


9) id: 139ea0d4d16243f592b093baa4225a59)
Esempio: Vespas. Vit. Uom. ill. 13: E fu papa Felice duca di Savoia, che più tempo innanzi aveva lasciato lo stato ed erasi dato a vita eremitica.


10) id: 1cfe41d6199e4b29bdca8d5924354b1f)
Esempio: Fag. Comm. 1, 299: Com'entri in camera mia? M. Per la porta, co' piedi e colla chiave. I. Che l'ha lasciata a caso mio padre? M. Anzi me l'ha data lui medesimo.


11) id: 1133d66ea1c644f5b5b9205ec4bba369)
Esempio: Esop. Fav. M. 140: Acciocchè Dio mi presti grazia e vita e diami a fare buona fine.


12) id: f1828989040d482081df6aa55b8357cc)
Esempio: Vill. M. 479: Per tutto corse la boce, che la battaglia era ingaggiata, e datole il giorno.


13) id: 145dd2f2a3814cbfbf235fb1157d2011)
Esempio: Vill. M. 521: Sotto colore di guardia, ma nel vero per dare alla compagna caldo e favore.


14) id: fc9763f59fb7441985fedcc9587602f5)
Esempio: Leggend. SS. M. 3, 11: La confidanza dentro le dava per lo fermo, ch'ella pure si convertirebbe.


15) id: 9feb7d4dfd3f4bdaaa5d08e3c5fab01e)
Esempio: Buonarr. M. V. Lett. Ric. 172: Messer Francesco Salvetti, date in propria mano e ne ricuperate risposta.


16) id: 6e256ebd8f7b4909a26b8b0f218655a6)
Esempio: E Buonarr. M. V. Lett. Ric. 173: Messer Francesco Salvetti, date in propria mano e mandate risposta.


17) id: 45222426b7dd4c13a9dbaddd01077e61)
Esempio: Leggend. SS. M. 3, 3: Diede sè medesima a una vita disperata per non voler morire di dolore.


18) id: a39b9ff2e377452395c232ce17a6c215)
Esempio: Leggend. SS. M. 4, 258: Vedendolo (il segno del Tau), sempre gli dava memoria della croce di Cristo.


19) id: 51e3130fdd6c4c9082ec213f3b099ac6)
Esempio: Esop. Fav. M. 112: Vuo' tu dare testimonj a provare che una sì fatta buona femmina sia ladra?


20) id: a70a69ef94c4446caa22bdb61a2b5076)
Esempio: Leggend. SS. M. 4, 288: E finito ch'ebbono l'orazione, volsonsi alla donna loro, e dierongli la santa pace.


21) id: 11b1aa676ed0413187de5a4e6ab178d0)
Esempio: Cecch. Dot. 2, 5: Eh messer Guido, Usate diligenza. M. Chi non può Dare a la palla, sconci.


22) id: 9ebda6ba5c5c489da8da14270eb885a3)
Esempio: Cecch. Masch. 1, 3: Sa' tu di mona Adriana.... C. Della vostra comare adunque. M. Tu V'hai dato dentro.


23) id: b5100a4b310d422995916c0c99f1d9b8)
Esempio: Leggend. SS. M. 3, 72: Dicendo queste parole, se le diede sì grande stretta al cuore, che credettono ch'ella morisse.


24) id: c1528c2269fb40ca88f967980f200991)
Esempio: Sacch. Rim. M. 98: Ciascun favelli, e nessun l'altro intenda; E chi volessi pur filosofare, Dato gli sia subito merenda.


25) id: 1b8cd3122bf245b7aa7cc73c472ad815)
Esempio: Adr. M. Plut. Opusc. 4, 438: M'invitò una sera a cena, come dicono i Romani, d'accoglienza, per darmi il ben tornato.


26) id: 01f15e462beb478f9c52ae8040044d46)
Esempio: Esop. Fav. M. 31: Andando il leone poco dopo queste cose a diletto, isprovedutamente gli venne dato nel falso laccio del cacciatore.


27) id: 18871f8bda914185ba46c39196e94a46)
Esempio: Leggend. SS. M. 3, 4: I parenti suoi.... erano molto lieti ch'ella si desse vita e tempo, acciocch'ella non morisse di dolore.


28) id: c5d6c5fa3a4842c9a78312dcef99b378)
Esempio: Leggend. SS. M. 4, 403: Veggendo i suoi baroni e cavalieri che questo Conte si voleva dare la morte, sì gli dissono ec.


29) id: b20b562e86af44729e91678635b64d1f)
Esempio: Cecch. Servig. 2, 1: Non vedi tu quel bufol, che è menato Pel naso? M. G. Egli è 'l malan, che Dio ti dia.


30) id: 42995fcea12b44218bf376a6cca166d5)
Esempio: Buonarr. M. V. Lett. Ric. 150: Sappi che chi vede minacciare o dare al padre suo, è tenuto a mettervi la vita, e basta.


31) id: 6de7cd8344da443685e6e99cda641614)
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 361: Correggendo quelli i quali l'amore e la carità, che natura ci diè per usarla con gli uomini, consumavano ver le bestie.


32) id: d8d9808d93cb4d708a73f753e959d9d1)
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 2, 20: E 'l dare un pugno a Taurea, che nutriva un drappello di musici, per seco contendere a prova e riportarne vittoria.


33) id: fe57797e1c334a57a9abe84abafce8d6)
Esempio: Adr. M. Plut. Opusc. 4, 104: Filippo di Macedonia,... caduto e rovesciato nel campo,... diede d'occhio alla forma del suo corpo stampata nella polvere, e disse, ec.


34) id: 58583e2448f34c0e84bee9f60f3f18db)
Esempio: Vill. M. 86: Stando l'oste a Campi, per mala provisione, tutto il bestiame che avrebbe dato con ordine lungamente carne all'oste, in pochi dì si straziò e consumò.


35) id: 3bc3e57457344be2a5c2a864f31625a5)
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 17: Nè tanto gli giovò Esiodo a cognominarlo realissimo, nè Omero a dargli titolo di discepolo di Giove, quanto gli nocquero i Tragici, che ec.


36) id: 61845e0744594b9a91bb067ff405f1cd)
Esempio: Franz. M. Rim. burl. 2, 186: L'oste, i garzoni, e la fante e la moglie Si dan da fare, acciochè contentato Resti con gli altri a tutte le sue voglie.


37) id: e92486b82b2441108d01672da74be4e6)
Esempio: Leggend. SS. M. 3, 222: Tu se' il primo che ci annunzi il regno del cielo, che ci è presso. Preghiamoti per l'amor d'Iddio, che tu cene dia alcuno buono intendimento.


38) id: fb205d5132604648a2ee93026e49d9b3)
Esempio: Vill. M. 547: Tenendo quello di Bologna il castello della Sambuca, ch'era del contado di Pistoia, ed era la chiave di dare l'entrata e l'uscita per li paesi (qui in locuz figur.).


39) id: f5b29ac116f048da9c969a4f57240d2b)
Esempio: Fr. Bart. Sallust. 105: M. Catone e G. Cesare; de' quali, perocchè la materia il dà, non me ne vo' passare ch'io non dica la natura e i costumi dell'uno e dell'altro.


40) id: 8c4ab9d1f8014cad906ed35fe6902871)
Esempio: Pitt. I. Apolog. Cappucc. 352: Lo istorico vedeva troppo bene la necessità di narrare i disegni de' Fiorentini; ma consideratili bene, li parevano tanto potenti, da non li potere poi, com'egli fece, dannare di rabbia: però non li piacque raccontarli come erano in verità. M. E' poteva dare basso. P. Poteva, ma l'essere il caso sì fresco sugli occhi de' viventi, arebbe dubitato di non essere suto tassato di ignoranza.
18) Dizion. 5° Ed. .
INCARCERARE.
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pag.398



1) id: 3d94f14a1e5c457ab94c7b255d85eef6)
Esempio: Vespas. Vit. Uom. ill. 7: Gli vollono mettere le mani addosso e incarcerarlo.


2) id: 05d4718543e048bdb2c6d354ffe45df4)
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 4, 424: Quando dunque Cassandro il vide là venuto, lo fe' incarcerare.


3) id: 94723cd43bc54d43b17640f21b460c37)
Esempio: Buonarr. M. V. Rim. G. 240: Tu desti al tempo ancor quest'alma diva, E 'n questa spoglia ancor fragil e stanca L'incarcerasti.
19) Dizion. 5° Ed. .
DISTINTISSIMO.
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pag.696



1) id: 27647041729e48909d2375d320b63684)
Esempio: Vespas. Vit. Uom. ill. 37: Un altro cardinale distintissimo, messer Giovanni cardinale Eduense.
20) Dizion. 5° Ed. .
DOZZINA.
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pag.901



1) id: 475cde51df484c5f8670642f88c095d6)
Esempio: Lett. Uom. ill. 316: Per due dozzine di salviette si piglieranno braccia 30.