Dittamondo, poema in terza rima di Fazio degli Uberti. – Adoperiamo due testi a penna della libreria di San Lorenzo, segnati dei numeri 19 e 23 al banco XLI, che già servirono ai Compilatori della quarta impressione; e due altri testi della Riccardiana, segnati dei numeri 2718 e 2720. Si allegano gli esempj col solo numero del capitolo, perchè in que' testi il poema non ha altra partizione, e con le lettere L. o R. Raramente ricorriamo alla stampa fatta in Milano, Silvestri, 1826, in 12; distinguendone gli esempj con due numeri, che indicano il libro e il capitolo.
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