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1) Dizion. 5° Ed. .
LASCITO.
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LASCITO.
Definiz: Sost. masc. Ciò che alcuno lascia ad altri, con particolare disposizione, nel proprio testamento; Legato. –
Esempio: Fr. Giord. Pred. R.: Si confidano molto ne' lasciti testamentarj, che fanno al punto della morte.
Esempio: Ross. P. Sveton. 1, 200: Quantunque egli si curasse poco de' lasciti che gli erano fatti da i testatori,... nondimeno ec.
Esempio: E Ross. P. Sveton. 1, 201: L'eredità o lasciti che gli pervenivano per i testamenti degli amici che avevan figliuoli, usava o di subito restituirli a' lor figliuoli, o ec.
Esempio: E Ross. P. Sveton. 1, 249: Fece molti altri lasciti a varie persone.
Esempio: Porz. C. Op. 86: Per lo lascito di sopra detto, la Corona di Francia aspirava ella a quest'acquisto.
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 239: Impedendo loro che facciano testamento, e poi che morirono non eseguendo i lor lasciti.