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Dizion. 5° Ed. .
EBBENE, che anche scrivesi disgiuntamente E BENE.
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EBBENE, che anche scrivesi disgiuntamente E BENE. Definiz: | Particella congiuntiva, denotante concessione. ‒ |
Esempio: | Manz. Poes. 28: Ebben, ricusi. Nemico aperto ei fia. | Esempio: | E Manz. Poes. 77: Ebbene, Moriam qui da guerrier. |
Definiz: | § I. Denota altresì risoluzione. ‒ | Esempio: | Manz. Poes. 35: Questa è voce d'Adelchi. Ebben, quel giorno Che tu brami, io l'affretto. |
Definiz: | § II. Usasi altresì in proposizione interrogativa, come a sollecitare una risposta, una risoluzione, una conchiusione e simili. Così, ad esempio: | Esempio: | Esempio del Compilatore Ebbene, che ne dite voi? ‒ Ebbene, come andò a finire questa faccenda? ‒ Ebbene, che cosa concludete? ‒ | Esempio: | Manz. Poes. 69: Diletto Aufrido; ebben, che fanno Cotesti Franchi? |
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