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1) Dizion. 5° Ed. .
BUSSA
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BUSSA.
Definiz: Sost. femm. Colpo, Percossa, Battitura; ma in questo senso non usasi che al plurale.
Da bussare. –
Esempio: Bocc. Decam. 6, 200: Diedergli tante busse, che tutto il ruppono.
Esempio: Cell. G. Maestruzz. 2, 36: Che sarà se 'l cherico, vogliendo sodisfare ad alcuno, ispontaneamente si sottomette alle busse?
Esempio: Morell. Cron. 236: Come dal suo maestro avesse avuto busse, così si partiva e non volea più tornare a lui.
Esempio: Bern. Orl. 21, 34: Non s'è mai l'aspro ferire allentato, Anzi par ch'egli ingrassin nelle busse.
Esempio: Cellin. Vit. 202: Avendo un giorno dato malamente delle busse a un fattorino di bottega ec.
Esempio: Casott. A. Celid. 3, 38: E ancorchè gli arriviate con le mani, Scuoton le busse come fanno i cani.
Definiz: § I. E per Danno che si reca altrui in una battaglia. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 27, 16: Però ch'astutamente l'angel nero Volendo a gli cristian dar de le busse, Provvide che la lite del destriero Per impedire il suo desir non fusse.
Definiz: § II. Bussa, trovasi usato figuratam. per Affanno, Travaglio, Disgrazia. –
Esempio: Fr. Giord. Pred.: In quanta paura stann'eglino, in quanta sollecitudine, in quanta bussa e in quanta battaglia continuamente?
Esempio: E Fr. Giord. Pred. 1, 21: Qual'è più agevole o starti in pace, e non piatire, e lasciargliene, ovvero stare in questo piato, in tanta bussa e spesa, ed in tanta fatica ed angoscia?
Esempio: Vill. F. 5, 240: Combatterono per tutto un giorno il castello di Cintoia, e nol poterono avere. La notte, quelli di Cintoia, per la bussa del dì tormentati, e perchè assai di loro n'erano fediti, mandarono a Firenze ec.
Esempio: Cellin. Vit. 164: Questa era una bussa inistimabile.
Definiz: § III. Aver busse e corna, e anche Aver corna e busse, modo familiare, che vale Avere in alcuna cosa il danno e le beffe, e che anche dicesi Essere il becco e il bastonato. –
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 13: Se avuto ha Marcantonio busse e corna,.... Che si fè onor grandissimo ho da dire?
Esempio: E Panant. Poet. Teatr. 92: E per quanto per noi giustizia fusse, Fummo quelli che avemmo corna e busse.