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Dizion. 5° Ed. .
APPICCICARE.
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APPICCICARE. Definiz: | Att. Frequentat. di Appiccare. Attaccare, Congiungere, Unire una cosa all'altra; e dicesi più specialmente di cose viscose e tenaci. |
Definiz: | § I. E Neutr. pass. appiccicarsi – | Esempio: | Carlett. Viagg. 1, 33: È materia tant'aspra e tanto risecca, che par sempre ch'appiccicandosi alla gola, t'affoghi. |
Definiz: | § II. E figuratam. – | Esempio: | Fr. Giord. Pred. 34: Se tu usi co' buoni, non potrà essere che della bontà sua non ti si appiccichi. |
Definiz: | § III. Appiccicare ad alcuno checchessia, vale Darglielo, Farglielo prendere quasi per forza o per inganno. – | Esempio: | Fag. Comm. 3, 147: E voi, caponaccia, avete voluto venire per forza, e condurre di più la figliuola a mostra: che gliela vorresti appiccicare? | Esempio: | Nell. Iac. Vilupp. 1, 2: Ma i' me la leverò ben da torno, e l'appiccicherò al primo che mi verrà alle mane. |
Definiz: | § IV. Appiccicar colpi, busse o simili, vale Dargli, Menarli con forza. – |
Esempio: | Nell. Iac. Gelos. 2, 8: Se non era lesto a scappare, glie ne dava quattro:.... basta, può essere che glie l'abbia appiccicate ad ogni modo, se lo ha arrivato. |
Definiz: | § V. Appiccicarsi, dicesi comunemente di quegl'indiscreti e importuni, che accostatisi ad alcuno, più non gli si levan d'attorno. |
Definiz: | § VI. Usasi anche in forma di Neutro, per Essere appiccicante. |
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